verso2
[vèr-so]
prep. poet. (troncato in ver, meno com. ver')
1 Nella direzione di qualcosa o di qualcuno: andiamo v. casa; viaggiare v. il Sud; guarda v. il mare; al semaforo gira v. destra; si diresse v. Maria; tese la mano v. il cielo
‖ Contro: si slanciò v. il nemico con la spada sguainata
‖ Seguito dalla prep. di quando è anteposto a un pron. pers.: vengono verso di noi
2 Indica direzione, vicinanza approssimativa, con il sign. di vicino, dalla parte di, presso: abita v. il centro; lampeggiava v. levante; si trasferiscono v. Milano
‖ non com. Preceduto dalla prep. di: gente originaria di v. Urbino
3 estens. Indica approssimazione di tempo, con il sign. di intorno a, circa: ti telefono v. le otto; il fatto è accaduto v. mezzanotte; lasciano la campagna v. la fine dell'autunno; tornerà da New York v. la fine del mese
‖ Si usa per indicare con approssimazione l'età di qualcuno all'epoca di un determinato evento: si sposò v. i trent'anni
4 fig. Indica una direzione ideale: il desiderio veemente di elevarsi v. la gioia D'Annunzio
‖ Indica la direzione di un sentimento o di un'azione con il sign. di nei confronti di, nei riguardi di: nutrire, provare amore v. qualcuno; avere simpatia v. le vecchie signore un po' matte
‖ Seguito dalla prep. di quando è anteposto a un pron. pers. e dimostr.: non capisco la tua ostilità v. di lui
5 fig., lett. In paragone, in confronto: a quel dinanzi il mordere era nulla / v. 'l graffiar Dante
6 COMM Contro, in cambio di e sim.: la merce viene consegnata v. pagamento della prima rata