polvere
[pól-ve-re]
poet. polve
s.f. (pl. -ri)
1 Insieme di corpuscoli minutissimi, per lo più di terra arida, che possono librarsi, depositarsi, accumularsi su persone e oggetti: c'è della p. sul tavolo; l'automobile sollevò una nube di p.; mobili, libri coperti di p.
‖ Spegnere la polvere, inumidirla affinché non possa sollevarsi
| fig. Far mangiare la polvere a qualcuno, superarlo, vincerlo, spec. in una gara di velocità
| Far polvere, essere inutile o inutilizzabile: i libri son rimasti a far p.
| Gettare polvere negli occhi di qualcuno, fargli credere una cosa per un'altra, confonderlo
| Mangiare la polvere, subire una sconfitta
| Mordere la polvere, cadere sul campo di battaglia; estens. essere sconfitti
| Scuotere la polvere di dosso a qualcuno, malmenarlo, bastonarlo
| Scuotersi la polvere di dosso, liberarsi di guai o preoccupazioni
2 Materia solida ridotta in frammenti minutissimi con mezzi meccanici o chimici: p. d'oro, di ferro, di carbone; cacao, latte, uova in p.; polveri cosmetiche, farmaceutiche
‖ Polvere di Cipro, cipria
‖ Polveri cosmiche, presenti con bassissima densità in tutto l'Universo
‖ Polveri meteoriche, che precipitano dagli spazi esterni sulla Terra
‖ Ridurre qualcosa in polvere, triturarla minutamente; fig. distruggerla
‖ fig. Ridurre qualcuno in polvere, distruggerlo, annientarlo
3 Sostanza deflagrante: p. da sparo, pirica, nera
‖ Innescare le polveri, avviare il processo di accensione e di scoppio di un esplosivo
‖ Polvere senza fumo, esplosivo che brucia con poco fumo e non lascia residui solidi
‖ fig. Avere le polveri bagnate, non poter sfruttare un'occasione favorevole
| Avere molta polvere da sparare, disporre di risorse adeguate
| Dare fuoco alle polveri, iniziare un atto ostile
| Fiutare odore di polvere, presentire l'inizio di una battaglia
| Tenere asciutte le polveri, tenersi pronti, vigili
4 raro Tabacco da fiuto
5 gerg. Cocaina
6 fig. solo sing. Condizione di abbandono delle cose antiche, di altre epoche
‖ Ciò che resta di antiche civiltà: meditare la p. dei secoli
‖ Resti di passata gloria: non gli resta ormai che la p. del suo successo
7 BIBL Il corpo dell'uomo come materia mortale e ciò che di esso resta dopo la morte: siamo fatti di p. e p. torneremo
8 ant. Sabbia usata un tempo per asciugare la scrittura fresca
‖ (dim. → polverìna; → polverìno m.)
| (accr. → polveróne m.)
| pegg. polveràccia