vittoria1
[vit-tò-ria]
s.f. (pl. -rie)
1 Risultato di superiorità, ottenuto combattendo e debellando il nemico: conquistare, ottenere, conseguire, riportare, cogliere la v. sul, contro il nemico; v. strepitosa, magnifica, trionfale, memorabile, completa, fulminea, decisiva; v. ingloriosa, sanguinosa, effimera; v. strategica, tattica; v. terrestre, marittima, aerea; le vittorie di Napoleone; la v. di una nazione in una guerra; la v. arrise al nemico; inni, canti di v.
‖ La corona, la palma della vittoria, insegna che si attribuiva al comandante vittorioso
‖ Vittoria morale, di chi, pur essendo stato sconfitto, può considerarsi vincitore sul piano morale
‖ Vittoria di Pirro, conseguita a prezzo di enormi perdite e sacrifici, tanto da non recare alcun vantaggio al vincitore
‖ fig. Avere la vittoria in mano, in pugno, avere la certezza di vincere; essere sul punto di vincere
| Cantar vittoria prima del tempo, rallegrarsi troppo presto di una vittoria, di un successo e sim. dandoli per scontati
‖ CON. sconfitta
2 estens. Risultato attestante la superiorità ottenuta in una gara, in una competizione, in una sfida, in una lite giudiziaria e sim.: la v. di un partito politico alle elezioni; la v. in una causa; l'arbitro gli assegnò la v.
3 fig. Superamento felice di avversità, difficoltà, contrasti; successo: un'assoluzione che è una v. della giustizia; le recenti vittorie della fisica; la v. su una malattia incurabile; la nostra è stata una v. contro il destino
‖ Conquista del dominio, del controllo su qualcosa: la v. sulle proprie passioni, sui propri istinti, su se stesso
4 BELLE ARTI Divinità romana, personificazione della Vittoria, rappresentata come una dea alata, coronata d'alloro, corrispondente alla Nike dei Greci
‖ estens. Rappresentazione artistica di tale divinità