viaggiare
[viag-già-re]
(viàggio, -gi, viàggiano; viaggerò; viaggerèi; viaggiànte; viaggiàto)
A
v. intr. (aus. avere)
1 Fare un viaggio: v. a piedi, a cavallo, in automobile, in bicicletta, in treno, in aereo; v. per terra, per mare, per aria; v. per affari, per lavoro, per svago; viaggiavamo da Milano a Roma; viaggiarono due notti e due giorni
‖ Viaggiare in incognito, sotto falso nome, per non farsi riconoscere: spesso i grandi attori viaggiano in incognito
‖ fig. Viaggiare come un baule, come un bagaglio, senza alcun interesse per i luoghi che si attraversano
| Viaggiare con il cavallo di S. Francesco, a piedi
| Viaggiare con la mente, con la memoria, ricordare, fantasticare
2 Di commessi viaggiatori e sim., svolgere il proprio lavoro facendo viaggi, spostandosi da luogo a luogo per contattare i clienti: v. per conto della ditta
‖ estens. Fare il commesso viaggiatore: v. in profumi, in biancheria, in medicina
3 Di mezzo di trasporto, procedere, muoversi lungo un percorso: il pullman viaggiava a velocità sostenuta; il rapido viaggia con mezz'ora di ritardo
4 Di merci, essere trasportate: la merce viaggia per conto e a rischio del committente; oggetti troppo fragili per v.
5 fam. Procedere velocemente, filare: guarda come viaggia quell'automobile!
6 gerg. Essere sotto l'effetto di una sostanza stupefacente, spec. allucinogena
B
v. tr.
non com. Percorrere, attraversare, visitare facendo un viaggio:
ha viaggiato l'Italia a piedi;
ricordava con nostalgia i paesi che aveva viaggiato da giovane