vetro
[vé-tro]
s.m.
1 Materia solida, dura, amorfa, generalmente fragile e trasparente, che si ottiene fondendo ad alta temperatura sabbia silicea con potassa o soda, e che ha la proprietà di essere modellata nelle forme più svariate: fabbricare, lavorare il v.; la soffiatura del v.; una lastra di v.; oggetti di v.; l'arte del v.
‖ Vetro di Boemia, composto di silicato di calcio e di potassio, dotato di grande trasparenza e rifrangenza, ed estremamente resistente
‖ Vetro retinato, vetro composto di due lastre tra cui è incorporata una griglia d'acciaio
‖ Vetro di sicurezza, vetro infrangibile consistente in due lastre unite da un collante trasparente che impedisce la formazione di schegge in caso di rottura
‖ Vetro soffiato, lavorato artigianalmente mediante soffiatura della massa pastosa, usato spec. per fabbricare oggetti artistici
‖ Vetro temperato, sottoposto a uno speciale trattamento di tempera che ne aumenta la resistenza agli urti e agli sbalzi di temperatura
‖ Lana di vetro, vetro puro ridotto in fili sottili a fibra corta, usato spec. come isolante
‖ Fibra di vetro, vetro puro ridotto in fili sottili a fibra lunga, costituente essenziale delle fibre ottiche
‖ fig. Casa di vetro, istituzione o impresa onesta, in cui non c'è niente da nascondere
| Essere di vetro, estremamente fragile, privo di consistenza
| Fragile come vetro, fragilissimo
| Mettere, tenere, conservare sotto una campana di vetro, trattare qualcosa o qualcuno con eccessivo riguardo
‖ Trasparente, limpido come vetro, chiaro, terso, pulito: acqua trasparente come v.
2 Oggetto fatto di vetro: i famosi vetri di Murano; una mostra di vetri artistici antichi; un raro v. bizantino; rumore di vetri rotti
‖ estens. Lastra di vetro: mettere i vetri alle finestre; cambiare il v. dell'orologio
‖ ass. Lastra di vetro per porte, finestre, finestrini: fare la pulizia dei vetri
| Finestra, finestrino: chiudere, aprire i vetri
‖ Palazzo di vetro, edificio le cui pareti esterne sono costituite principalmente da vetrate; per anton. sede dell'ONU, a New York
‖ Sotto vetro, detto di ciò che è conservato dietro una lastra di vetro o in un recipiente di vetro, chiuso più o meno ermeticamente
3 Pezzo di vetro, frantume di vetro: si è tagliato un dito con un v.; il fachiro camminava sui vetri
4 MINER Vetro vulcanico, roccia eruttiva di struttura simile a quella del vetro, ossidiana
‖ dim. → vetrìno2
| accr. → vetróne
| pegg. vetràccio