vero
[vé-ro]
A
agg.
1 Corrispondente, conforme alla realtà oggettiva o alla logica: storia, notizia, informazione vera; questo film si basa su un fatto v.; è incredibile ma v.
‖ Fosse vero!, riferito a qualcosa che si desidera moltissimo
‖ Non mi sembra, non mi par vero; è troppo bello per essere vero, riferito a qualcosa che si è desiderato moltissimo, e che finalmente, dopo lunga attesa, si realizza: non mi sembra v. di avere un'auto nuova!
‖ Parere, sembrare vero, di oggetto artificiale che riproduce con la massima fedeltà quello reale
‖ Tant'è vero che, infatti: non mi aspettavo una tua visita, tant'è v. che stavo per uscire
‖ Vero?, è vero?, non è vero?, si usa per avere conferma di quanto si è appena affermato: le chiavi di casa le hai tu, v.?; Ci vai anche tu domani, non è vero?
‖ esclam. Com'è vero il sole!, Com'è vero Dio!, Com'è vero che sono qui!, con valore asseverativo, per dare forza di verità alla propria affermazione
2 Autentico, genuino: una borsa di v. cuoio; vera seta indiana
‖ Che riunisce in sé in modo inequivocabile e inconfutabile tutte le caratteristiche del proprio essere: un v. uomo; una vera donna; quello è un v. impostore; la vera carità non può nascere da un gesto di egoismo; il v. amore
3 Effettivo, autentico rispetto a una o più alternative, reali o ipotetiche: non si conosce la vera causa del disastro; qual è il v. scopo di tutto ciò?
‖ Esatto, corretto: qual è il v. significato di questo termine?; solo una risposta è vera
‖ fig. Chiamare le cose con il loro vero nome, parlare sinceramente, senza mezzi termini
4 Veritiero, sincero; non contenente menzogna: testimonianza, deposizione vera
‖ CON. falso, menzognero
5 Di sentimento, profondo, intenso, appassionato: questo è v. amore; non è vera amicizia
‖ fig. Di vero cuore, con tutto il cuore, sinceramente
6 enf. (anteposto al s.) Si usa per sottolineare le qualità positive o negative di una persona o per mettere in evidenza, rafforzandole, le caratteristiche di una cosa o di un evento: sei un v. sciocco a parlare così; il v. innamorato sa aspettare; una vera giocatrice; un v. criminale; è stato un v. imbroglio; è un v. affare; questa è vera arte!
‖ Rafforz. da proprio: è una vera e propria pazzia; gli impose un v. e proprio ricatto; un imbroglione v. e proprio
7 MAT Proposizione vera, quando è deducibile da un sistema di regole e assiomi
B
s.m. (solo sing.)
1 La verità, ciò che risulta vero in assoluto o relativamente a determinati presupposti o dati di fatto: distinguere il v. dal falso; giurare, testimoniare il v.; nel suo racconto non c'era nulla di v.; la ricerca del v.
‖ A onor del vero, per essere sinceri
‖ Dire il vero, dire la verità, non mentire; fig. non sempre i ricordi dicono il vero; lett. essere preciso, esatto: questo orologio dice il v.?
‖ Essere nel vero, non sbagliare, aver ragione
‖ Per dire il vero, volendo essere precisi, sinceri: per dire il v., i fatti si sono svolti diversamente
‖ Salvo il vero, salvo errore
‖ per anton. Il sommo Vero, Dio
2 La realtà concreta; la natura: una vicenda presa dal v.
‖ Disegno, paesaggio dal vero, eseguito direttamente sul posto
‖ Ritratto dal vero, di un modello in carne e ossa