verde
[vér-de]
(pl. -di)
A
agg.
1 Di colore che nello spettro solare sta tra il giallo e il blu, tipico dell'erba, delle foglie fresche in piena vegetazione: il divino del pian silenzio v. Carducci; tutto era v., v. era quell'orto Pascoli
‖ Tappeto verde, strato di panno che copre il piano di un tavolo da gioco
‖ fig. Far vedere i sorci verdi a qualcuno, causargli incredibili problemi, metterlo in grave difficoltà: da quando gli è presa la mania della pulizia ci fa vedere i sorci verdi con richieste assurde
2 Di vegetale che non è ancora maturo: le pesche sono ancora verdi
‖ SIN. acerbo
3 Di legname, non secco, non stagionato: la legna è troppo v. e bruciando fa fumo
4 estens. Di luogo caratterizzato da una ricca vegetazione: andiamo in vacanza nella v. Irlanda
5 estens. Di persona che ha la pelle di un colorito livido, verdastro, per malattia o per sentimento astioso e violento: è v. per il mal di fegato; era v. d'invidia, di rabbia
6 fig. Di giovane età: anni verdi; né mi diceva il cor che l'età v. / sarei dannato a consumare in questo / natio borgo selvaggio Leopardi
7 fig. Forte, vigoroso, robusto: una v. vecchiaia
‖ lett. Di sentimenti e sim., fresco, forte, intenso: la v. memoria di un dolore
‖ non com. Vivo e verde, vivo e vegeto
8 ECOL, POLIT Di quanto si fa e si dice in difesa della natura, e delle organizzazioni sociali e politiche che se ne occupano: un'iniziativa v.; la contestazione v. contro le centrali nucleari
9 ECON Lira verde, prima dell'avvento dell'Euro, valore convenzionale della Lira italiana fissato dalla Comunità Economica Europea per determinare il prezzo dei prodotti agricoli italiani e fissare l'ammontare delle sovvenzioni all'agricoltura nell'ambito della comunità
10 TELECOM Numero verde, numero telefonico speciale, di aziende o enti che si fanno carico del costo delle chiamate ricevute, destinato in genere a servizi di pubblica utilità
11 URBAN Onda verde, sistema di semafori sincronizzati capace di garantire la scorrevolezza del traffico lungo precisi itinerari di attraversamento della città
‖ Zona verde, in urbanistica, parte di un centro abitato destinata dal piano regolatore a parchi e giardini; zona del centro storico dove il traffico dei veicoli privati è vietato o limitato entro certe fasce orarie
B
s.m.
1 Colore verde: il v. dei vegetali è dovuto alla clorofilla; seta di un bel v. cangiante; muri colorati in, di v.; ama vestirsi di v.
‖ Unito a un s. che ne definisce le varie tonalità: v. bandiera; v. bottiglia; v. mare; v. pisello; v. smeraldo
‖ fig. Essere, trovarsi, ridursi al verde, essere in miseria, non avere più un soldo
2 Sostanza colorante verde; pittura, vernice verde: un barattolo di v.; dare una mano di v. alle porte
3 Luce verde del semaforo, che segnala la via libera: per attraversare bisogna aspettare il v.
4 La parte verde di un ortaggio: non mangiare il v. del melone!
5 estens. Complesso di piante, erbe, foglie; vegetazione: fuggi 'l sereno e 'l v. Petrarca; una villetta celata tra il v.; i prati si ricoprono di v.
‖ Zona caratterizzata da una ricca vegetazione: leggi per la protezione del v.; la dissennata distruzione del v. cittadino
‖ Complesso di foglie e ramoscelli usati per decorare mazzi di fiori: un mazzo di garofani con un po' di v.
‖ Verde pubblico, insieme delle zone di un aggregato urbano destinate dal piano regolatore a parchi e giardini
6 fig. Vigoria giovanile: nel v. dell'età, degli anni
7 ECOL, POLIT Chi appartiene a un'organizzazione sociale o politica che si occupa di problemi ecologici: il partito dei verdi
8 MINER Denominazione di varie rocce pregiate di colore verde usate come materiale da costruzione e per decorazioni: v. antico; v. di Polcevera, di Susa, di Varallo
‖ dim. → verdétto1; → verdìno; verdolìno; verdùccio
| accr. → verdóne
| pegg. → verdàccio