torto2
[tòr-to]
s.m.
1 Azione contraria al diritto, al giusto; ingiustizia, ingiuria: vendicarsi di un t. subito; ricevere un t. da qualcuno; fare un t. a qualcuno
‖ Avere dei torti verso qualcuno, avere delle colpe nei suoi confronti
‖ Fare torto a qualcosa, contrastare, essere contrario, non degno di qualcosa: un'azione di questo genere farebbe t. alla sua proverbiale cortesia; è un'opera che fa t. al suo ingegno
‖ Fare torto a qualcuno, essere ingiusti con lui, non avere la dovuta considerazione nei suoi confronti: mi fa t. se pensa questo di me
2 L'essere lontano dal diritto, dal giusto, dal vero: se non verrai, il t. sarà tutto tuo
‖ A torto, ingiustamente, senza ragione: lo rimproverano sempre a t.; hai creduto a t. che fosse colpa mia
| A diritto o a torto, a torto o a ragione, con ragione o no, sia giusto o ingiusto: a diritto o a t., non facevano che maltrattarlo; a t. o a ragione, vuole fare a modo suo
‖ Avere il torto di, avere torto a fare qualcosa, sbagliare nel compiere un'azione: ebbe il t. di non accettare subito l'invito; hai avuto t. a dirglielo così bruscamente
‖ Avere torto, essere in errore
| rafforz. Avere torto marcio, essere totalmente in errore, non avere alcuna ragione
‖ Dare torto a qualcuno, dirgli che non ha ragione, giudicare in suo sfavore: fai male a negare, sono i fatti stessi che ti danno t.
‖ Essere, mettersi, passare dalla parte del torto, essere, agire contro il giusto, la ragione: rifiutando di rispondere al suo saluto ti mettesti dalla parte del t.
‖ Fare della ragione torto e del torto ragione, di chi, con prepotenza arrogante, vuole avere ragione in ogni modo
‖ Non avere tutti i torti, avere qualche buona ragione di fare o dire qualcosa: dopo quell'imbroglio, non ha tutti i torti a diffidare di lui
‖ Non dare tutti i torti a qualcuno, riconoscergli una buona parte di ragione: non gli dò tutti i torti se non vuole più saperne di lei
‖ CON. ragione