tirare
[ti-rà-re]
(tìro)
A
v. tr. (aus. avere)
1 Esercitare una forza di trazione su qualcosa o qualcuno; tendere una cosa per avvicinarla a sé o per modificarne la forma
‖ Distendere, dispiegare: t. una corda; t. una tovaglia, le tende, le lenzuola
‖ Tirare il collo a un pollo, ucciderlo
‖ Tirare la pasta, la sfoglia, stenderla
‖ Tirare la vernice, spanderla con il pennello per coprire la più ampia superficie possibile
‖ fig. Tirare la cinghia, vivere di stenti
| Tirare i fili, le fila, tenere il controllo di una situazione facendola procedere secondo la propria volontà
| Tirare in lungo, per le lunghe, ritardare, procrastinare, evitare di concludere qualcosa: ha tirato per le lunghe prima di firmare l'accordo
| Tirare mattina, giorno, ritardare l'ora di andare a dormire
| Tirare le orecchie a qualcuno, rimproverarlo
| Tirare sera, attardarsi
| Tirare troppo la corda, esasperare una situazione già difficile
| pop. Tirare le cuoia, morire
2 Trascinare dietro di sé: t. un rimorchio; il bue tira l'aratro; il bimbo tirava un carrettino di legno
‖ Avvicinare qualcosa o qualcuno a sé: t. un braccio, la giacca a qualcuno; t. un cassetto
‖ fig. Tirare l'anima con i denti, reggersi a fatica, essere ammalato, debole
| Tirare la carretta, guadagnarsi da vivere a fatica
| Tirare una discussione, un'argomentazione con i denti, sostenerla a fatica
| Tirare qualcuno per i capelli, indurlo a fare qualcosa controvoglia
| Tirare un ragionamento per i capelli, cavillare, addurre ragioni capziose
‖ Tirarsi addosso qualcosa, rovesciarsi addosso qualcosa; fig. attirare su di sé: ha la facoltà di tirarsi addosso tutte le disgrazie
| Una parola tira l'altra, di una conversazione o discussione in cui si passa da un argomento all'altro
3 Spostare, muovere qualcuno o qualcosa in una determinata direzione, definita dal contesto: t. avanti il tavolo; t. indietro l'auto
‖ Tirare avanti mandare avanti, fare procedere: t. avanti un affare; da sola tira avanti tre figli
‖ Tirare dentro, portare al coperto qualcosa che era all'aperto: tira dentro il canarino dal balcone
| fig. Tirare dentro qualcuno, coinvolgerlo: mi hanno tirato dentro un losco affare
‖ Tirare dietro, trascinare, portare con sé: si tirò dietro tutta la famiglia; perché te lo tiri dietro quel cialtrone?
‖ Tirare fuori, cavare, estrarre: t. qualcuno fuori di galera; t. fuori il portafoglio; tira fuori la lingua
‖ Tirare giù, prendere qualcosa che si trova in alto, portare in basso: tirami giù quel vecchio dizionario; tira giù le tende
| Tirare qualcuno giù dal letto, costringerlo ad alzarsi
‖ Tirare su, innalzare, erigere, costruire: t. su una casa, una parete, una fortuna
‖ Tirare su il letto, rifarlo alla meno peggio
‖ Tirare su qualcuno, alzarlo da terra; fig. sollevargli il morale, sostenerlo psicologicamente
‖ Tirare su un bambino, allevarlo
‖ Tirarsi su i calzoni, le calze, indossarli, calzarli o sistemarli in modo che non scendano
‖ Tirarsi su i capelli, levarseli dalla fronte o annodarli sulla sommità del capo
‖ ass. Tirare su col naso, impedire che coli inspirando profondamente
‖ Tirare via, togliere, allontanare: tira via quel soprammobile dal pianoforte; tirate via quel quadro
‖ Tirare via un lavoro, farlo in fretta e male
‖ fig. Tirare in ballo qualcosa, in una conversazione o discussione, venire a parlare di un argomento, spec. inopportunamente
| Tirare in ballo qualcuno, chiamarlo in causa, farlo intervenire
4 Spingere, scagliare lontano con forza, propria o meccanica; lanciare: t. un sasso, la palla; t. pugni, calci
‖ Sparare, fare uso di un'arma da fuoco: t. un colpo
‖ ass. Eseguire un tiro: t. a rete, in porta
‖ Tirare la corda di un arco, farne scoccare la freccia: contra l'arco d'Amor che indarno tira Petrarca
‖ Tirare i dadi, giocare ai dadi, gettarli
‖ Tirare a segno, centrare il bersaglio
‖ fig. Tirare moccoli, bestemmie, bestemmiare
‖ pop. Tirare una fregatura, imbrogliare
5 estens. Attirare, attrarre:
la calamita tira il ferro Sacchetti;
t. l'attenzione;
è un dolce che mi tira, voglio assaggiarlo;
questo film non mi tira per niente
‖
Tirare l'acqua al proprio mulino, agire nel proprio interesse, volgere a proprio vantaggio
‖
Tirare qualcuno dalla propria parte, ottenerne