stecca
[stéc-ca]
s.f. (pl. -che)
1 Asta lunga e sottile, in genere di legno: le stecche del ventaglio, della staccionata
2 Bacchetta, asta sottile di vario materiale usata nella costruzione di diversi oggetti: le stecche dell'ombrello
‖ Stecche di balena, ricavate dai fanoni e usate un tempo nella confezione di busti e ventagli
‖ Stecche di persiana, listerelle di legno, di plastica o di alluminio delle persiane a sportello o degli avvolgibili
3 Nel gioco del biliardo, asta cilindrica, generalm. di legno, rastremata verso la punta e terminante con un tondello di cuoio, con cui si colpisce la palla
‖ estens. Giocatore di biliardo, spec. di buon livello: essere una buona s.
4 fig. Stonatura improvvisa e grossolana di un cantante o di uno strumentista: fare, prendere una s.
5 pop. Confezione di sigarette contenente dieci o venti pacchetti
6 gerg. Tangente, bustarella, compenso illecito
7 BELLE ARTI Strumento usato dagli scultori per plasmare la creta
8 MED Tavola di legno, plastica o altro materiale usata per immobilizzare un osso fratturato
9 MIL Tavoletta con fori che proteggeva il tessuto dell'uniforme quando se ne lucidavano i bottoni
‖ gerg. Battere la stecca, schioccare le dita producendo un caratteristico schiocco, come gesto di scherno nei confronti di una recluta
| Lasciare la stecca, andare in congedo
| Passare la stecca a qualcuno, passare le consegne a chi subentra in un compito lasciare il posto al nuovo contingente di reclute da parte dei militari di leva prossimi al congedo
‖ dim. stecchìna; steccolìna
| accr. steccóna
| pegg. steccàccia