sporco
[spòr-co]
(pl. m. -chi; f. -ca, pl. -che)
A
agg.
1 Macchiato, imbrattato di materia che lascia traccia, segno: avere le mani sporche d'inchiostro; un mucchio di piatti sporchi di unto; hai le scarpe sporche di fango
2 ass. Non pulito: tornò a casa tutto s.; un abito sporchissimo; un piatto s.
‖ Avere la lingua sporca, coperta di una patina, per cattiva digestione
‖ fig. Avere la coscienza sporca, essere consapevoli della colpa commessa
‖ DIR Avere la fedina penale sporca, aver commesso uno o più reati
‖ SIN. lordo, sudicio, lercio
| CON. pulito
3 fig. Disonesto, turpe, immorale: uno s. affare di droga; una faccenda sporca
‖ Denaro sporco, banconote di provenienza illecita
‖ Farla sporca, fare un'azione ignobile
‖ Gioco sporco, condotto in spregio delle regole; comportamento spregiudicato e privo di scrupoli
4 fig. Sconcio, osceno, indecente: raccontare barzellette sporche; girare film sporchi; è un libro molto s., ma va a ruba
5 ECOL Dannoso per l'ambiente
‖ Energia sporca, che utilizza fonti energetiche inquinanti
6 MAR Ancora sporca, ancora che si è impigliata in un impedimento del fondo o si è attorcigliata alla sua catena
‖ Carena sporca, sulla quale sono cresciute vegetazioni e incrostazioni che aumentando l'attrito ne diminuiscono la velocità
‖ Carico sporco, carico di prodotti liquidi non raffinati, come petrolio grezzo, nafta e sim.
‖ Costa sporca, pericolosa o difficile alla navigazione
7 SPORT Tiro sporco, mal eseguito, dall'esito imprevedibile, pertanto pericoloso
B
come avv.
gerg. In modo sleale, ricorrendo a qualsiasi mezzo pur di ottenere i propri scopi:
giocare s.
C
s.m. (solo sing.)
Sporcizia, sudiciume:
levare lo s. dall'abito;
spazzare via lo s.;
gente abituata a vivere nello s.