sera
[sé-ra]
A
s.f.
1 Parte del giorno che va dal tramonto del Sole all'inizio della notte: viene, cala, scende la s.; si fa s.; fa già s.; ormai è s.
‖ A sera inoltrata, di notte
‖ Di sera, a sera, la sera; ant. o lett. da sera, quando è sera, nelle ore della sera: la s. non esce mai; preferisco partire di s.
‖ Domani sera, lunedì, domenica sera, la sera di domani, di lunedì, di domenica
‖ Fare sera, fare tardi: giocando e chiacchierando facemmo s.
‖ Ieri sera, la sera di ieri
‖ Mattina e sera, dalla mattina alla sera, da mane a sera, continuamente, ininterrottamente: lavoro dalla mattina alla s.
‖ Questa sera, la sera di oggi
‖ Una sera, una di queste sere, prossimamente di sera: verrò a trovarti una di queste sere
‖ Verso sera, sul far della sera, sulla sera, di prima sera, quando scende la sera, all'imbrunire
2 estens. Pomeriggio: sono le quattro, le cinque di s., della s.
‖ Abito da mezza sera, indossato per trattenimenti eleganti pomeridiani
‖ I giornali della sera, del pomeriggio
3 estens. Arco di tempo che segue alla sera vera e propria, notte: quasi tutte le sere, dopo cena, viene a trovarci
‖ estens. Serata: abbiamo passato una s. in allegria; non sa mai dove passare la s.
‖ Abito da sera, abito maschile e femminile da cerimonia, indossato per ricevimenti eleganti nelle ore serali
4 fig., poet. Età tarda, vecchiaia
‖ L'ultima sera, la morte
B
come agg. inv.
GIORN (posposto al s.) Di edizione pomeridiana di una testata giornalistica:
Stampa s.;
Paese s.
‖ PROV.
Rosso di s., bel tempo si spera, il cielo rosso al tramonto è promessa di bel tempo per il giorno successivo
| PROV.
Di s. tutti i gatti sono bigi, in certi momenti differenze anche evidenti passano inosservate