secondo1
[se-cón-do]
A
agg. numer. ordin.
1 Che in una serie ordinata occupa il posto corrispondente al numero cardinale due (rappresentato da 2° nella numerazione araba, in quella romana da II): salire al s. piano; consultare il s. volume di un'opera; scenderò alla seconda fermata; inizia il s. atto della commedia; accadde nel s. secolo d.C
‖ Sempre in numeri romani, dopo nomi di regnanti o di papi: Filippo II; Papa Urbano II
‖ Figlio di secondo letto, nato da seconde nozze
‖ Minuto secondo, un sessantesimo di minuto primo
‖ Olio secondo, quello ottenuto con una seconda spremitura
‖ Passare a seconde nozze, sposarsi di nuovo dopo un primo matrimonio
‖ Seconda colazione, il pasto di mezzogiorno, il pranzo
‖ Seconda portata, secondo piatto, durante un pranzo, la vivanda servita in tavola per seconda, generalm. a base di carne o di pesce
‖ Secondo vino, quello ottenuto dalla fermentazione delle vinacce non torchiate; vinello
2 Che viene ad aggiungersi ad altra cosa o fatto principale; ulteriore, altro, nuovo: concedere una seconda possibilità; non te lo ripeterò una seconda volta
‖ Che assomiglia, per le funzioni che svolge o le prestazioni che offre, ad altra persona o cosa simile o precedente: è una seconda madre per me; un s. Coppi non si è ancora visto
‖ Avere un secondo fine, dissimulare i propri veri scopi
‖ Seconda casa, quella che si possiede in una località di villeggiatura quando se ne ha già una in città nella quale si vive stabilmente
‖ Secondo lavoro, impiego che si aggiunge all'attività lavorativa principale: fare, avere un s. lavoro
3 Inferiore, minore per grado, importanza o valore: figura di s. piano; merce di seconda qualità; pensione di seconda categoria
‖ Di seconda scelta, di oggetti scelti tra quelli scartati dopo la prima selezione
‖ Di second'ordine, mediocre, di qualità scadente; di scarso rilievo
‖ In secondo luogo, secondariamente, elencando fatti, possibilità e ragioni in ordine decrescente di importanza: questo provvedimento in primo luogo è ingiusto, e in s. luogo non è efficace
‖ Non essere secondo a nessuno, possedere o vantare notevoli doti o capacità: come imitatore non è s. a nessuno!
‖ Passare in seconda linea, perdere importanza
‖ Seconda classe, in alcuni mezzi di trasporti pubblici, spec. nei treni, classe economica
‖ fig. Di seconda mano, di oggetto venduto o comperato già usato
| Informazioni di seconda mano, non originali, avute da altri
4 Che è di maggiore importanza rispetto a un primo elemento che si trova più basso in una serie ascendente: diploma di s. grado; ustioni di s. grado
5 lett. Favorevole, propizio: mettersi in mare con una brezza seconda
6 DIR Giudice, giudizio di secondo grado, d'appello
7 LING Il secondo caso, nella declinazione greca e latina, il genitivo
8 MIL Secondo ufficiale, nella marina mercantile, l'ufficiale che gerarchicamente viene dopo il primo, e occupa il terzo posto a partire dal capitano
9 ST Il secondo Impero, l'impero di Napoleone III, dal 1851 al 1870
10 TEATR Fare le seconde parti, in un'opera teatrale, quelle meno importanti
‖ Seconda donna, nel teatro italiano dell'Ottocento, la rivale della prima donna
B
come s.m. (f. -da nel sign. 1)
1 Chi in una serie ordinata occupa il posto numero due: il s. da sinistra è mio figlio; fra queste stampe, preferisco la seconda
2 ell. Seconda portata: mangiare solo il s.
3 FIS Unità di misura di tempo nel Sistema Internazionale, definita in passato come 1/86.400 del giorno solare medio e attualmente come durata di 9.192.631.770 oscillazioni della radiazione emessa dall'atomo di cesio-133
‖ fig. In un secondo, subito, in brevissimo tempo: sarò da te in un s.
4 MAT Unità di misura degli angoli corrispondente a 1/3600 di grado sessagesimale
5 MIL Nelle navi militari, ufficiale di grado più elevato che gerarchicamente viene dopo il comandante
6 SPORT Ciascuno dei due assistenti di un pugile durante un incontro
‖ Fuori i secondi!, ordine dato dall'arbitro ai due secondi perché si allontanino dal quadrato, all'inizio di ogni ripresa
7 ST Ciascuno dei due padrini in un duello