pizzicare
[piz-zi-cà-re]
(pìzzico, -chi, pìzzicano; pizzicànte; pizzicàto)
A
v. tr.
1 Stringere qualcosa tra la punta del pollice e dell'indice: gli pizzicò un braccio
‖ Dare un pizzicotto: non mi p.
2 estens. Prendere il cibo con la punta del becco; beccare: gli uccelli hanno pizzicato l'uva del pergolato
‖ Mangiucchiare, mordicchiare: ha pizzicato un po' di formaggio ed è già sazia
‖ ass. Non mangia, pizzica
3 estens. Pungere, pinzare: lo ha pizzicato una vespa
‖ Pungere con qualcosa per sollecitare, stimolare: p. il cavallo con gli speroni
4 fig. Colpire il gusto con un sapore pungente, piccante: salse che pizzicano il palato
5 fig. Irritare, provocare bruciore: il fumo pizzica gli occhi
‖ ass. Un freddo che pizzica
6 fig. Stuzzicare con frasi pungenti, punzecchiare: non fa che pizzicarlo con battute ironiche
7 fig. Cogliere in fallo, sorprendere, beccare: lo hanno pizzicato a rubare; guai a te se ti pizzico un'altra volta
8 MUS Far vibrare le corde di uno strumento stringendole o sfiorandole con la punta delle dita: p. le corde della chitarra, del violino, del contrabbasso; p. la chitarra
B
v. intr. (aus. avere)
1 Provare prurito, pizzicore: gli pizzica la schiena
‖ fig. Sentirsi pizzicare le mani, avere voglia di menarle, di picchiare
‖ SIN. prudere
2 Provare una sensazione di irritazione: mi pizzicano gli occhi per il fumo
‖ Essere piccante: questa salsa pizzica
3 non com., fig. Sapere di qualcosa, dare una certa impressione: ho un appetito così grande, che pizzica di fame Redi
C
v. rifl. recipr. pizzicàrsi
Stuzzicarsi, becchettarsi:
non fanno altro che pizzicarsi tutto il giorno