pena
[pé-na]
s.f.
1 Castigo, punizione conseguente a un errore commesso: p. giusta, ingiusta, immeritata; p. corporale
‖ Pena del contrappasso, determinata per contrasto o per somiglianza alla colpa commessa
‖ Sotto pena di, con la minaccia di: sotto p. di morte
2 estens. Tormento, sofferenza spirituale: nascondere la propria p.; soffrire pene d'amore
‖ A mala pena, a stento, con grande difficoltà
‖ Dar pena, tormentare
‖ Prendersi, darsi la pena, disturbarsi: non occorre che ti dia p. a venermi a prendere, arriverò in treno
‖ Stare, essere in pena, essere molto preoccupato per qualcuno o qualcosa
‖ Un'anima in pena, persona irrequieta, angosciata, senza pace
‖ Valere, non valere la pena, convenire, meritare impegno, non convenire, non meritare alcun impegno: un romanzo che vale la p. leggere; credi a me, non ne vale la p.
3 estens. Compassione, pietà nei confronti delle sofferenze altrui: provai una gran p. per quel poveretto
‖ Far pena, muovere a pietà; spreg. muovere a disgusto: questo vestito mi fa p.
4 DIR Sanzione di varia natura prevista dalle norme giuridiche per chi è stato riconosciuto colpevole di un'inadempienza o di un reato: condannare a una p.; infliggere, assegnare una p.; scontare la p.; condonare una p.; il minimo, il massimo della p.
‖ Casa di pena, carcere, penitenziario
‖ Pena capitale, pena di morte
‖ Pena detentiva, il carcere
‖ Pena disciplinare, inflitta con provvedimento amministrativo della pubblica amministrazione a chi ha trasgredito a determinate norme di comportamento
‖ Pena pecuniaria, multa, ammenda
‖ Pena restrittiva, che limita la libertà personale
5 RELIG Castigo dell'anima conseguente ai peccati commessi in vita: p. dell'inferno, del purgatorio
‖ La pena eterna, l'inferno
‖ PROV. Ambasciator non porta p., chi comunica una notizia non ne è responsabile e non può essere punito