partita1
[par-tì-ta]
s.f.
1 non com. Parte, sezione di una porta, finestra e sim.: finestra a due partite
2 Quantità di merce comprata e venduta come singola entità nel commercio all'ingrosso: ho comprato una p. di grano
3 Gara, competizione sportiva, incontro: una p. di tennis; una p. di, a briscola
‖ per anton. Partita di calcio: andare alla p.
‖ Gol partita, determinante per il risultato dell'incontro
‖ Il dopo partita, dibattito fra tifosi o giornalisti sui risultati della giornata sportiva
‖ fig. Abbandonare la partita, rinunciare, darsi per vinto
| Considerare chiusa la partita, ritenere conclusa una questione, una discussione e sim.
| Perdere la partita, avere la peggio in una determinata situazione
| Vincere la partita, avere partita vinta, prevalere su qualcuno o su qualcosa
4 non com. Trattenimento piacevole in compagnia di altre persone: devo partire fra pochi minuti per una p. di piacere in campagna Tarchetti
‖ Essere della partita, partecipare a un divertimento collettivo, condividere con altri un'occasione di svago
5 BUR In ragioneria, ogni registrazione trascritta su un libro contabile
‖ Partita del dare e dell'avere, registrazione scritta dei debiti e dei crediti
‖ Partita di giro, registrazione di uno stesso importo contemporaneamente in entrata e in uscita
‖ Partita doppia, scrittura contabile che registra ogni voce come uscita di un conto ed entrata di un altro
‖ Partita IVA, numero assegnato al contribuente soggetto all'imposta sul valore aggiunto
‖ Partita semplice, scrittura contabile che registra in un'unica serie di conti i debiti e i crediti
‖ fig. Saldare la partita, pareggiare i conti, non lasciare nulla in sospeso
6 MUS Serie di variazioni su un tema tipico della musica strumentale barocca
‖ Genere strumentale affine alla suite
7 ant. Parte: la fece chiamare e cortesemente donolli l'altra p. Novellino
‖ dim. partitìna; → partitèlla
| (accr. → partitóna; → partitóne m.)
| pegg. partitàccia