paese
[pa-é-ʃe]
s.m. (pl. -si)
1 Tratto più o meno vasto di territorio abitato o abitabile; regione, luogo: viaggiare in paesi lontani; un p. fertile, arido, desertico; un p. pianeggiante, montagnoso, collinoso, marino; paesi freddi, temperati, caldi, tropicali
2 Territorio limitato entro i confini nazionali; Stato: confinare con un p. amico; p. retto a repubblica, a monarchia
‖ Patria: amare, difendere il proprio p.
‖ estens. Complesso degli abitanti di una nazione: rispettare la volontà del p.; lanciare un appello al p.
3 Piccolo centro abitato: colline cosparse di piccoli paesi; un p. di mare
‖ estens. Complesso degli abitanti del paese: era molto stimato dal p.
‖ Di paese, paesano
‖ fig. Mandare qualcuno a quel paese, mandarlo all'inferno
4 POLIT paese legale e paese reale, formula sintetica che illustra la contrapposizione tra la classe dirigente che occupa e gestisce le istituzioni senza tener conto, più o meno consapevolmente, delle reali esigenze della gente comune e delle innovazioni sociali in atto nel paese
‖ Paese in via di sviluppo, paese del terzo mondo in cui è in atto una più o meno faticosa evoluzione del sistema economico-sociale
‖ PROV. Moglie e buoi dei paesi tuoi, è bene scegliere ciò che ci è più affine
| PROV. P. che vai, usanza che trovi, bisogna adattarsi agli usi del luogo in cui ci troviamo
| PROV. Tutto il mondo è p., dappertutto c'è il bene e il male, tutti i posti si somigliano
‖ dim. paesèllo; paesétto; paesìno; paesettìno; paesùccio; paesùcolo
| accr. paesóne; paesòtto
| pegg. paesàccio