padrone
[pa-dró-ne]
A
s.m. (pl. m. -ni; f. -na, pl. -ne)
1 Chi esercita il proprio dominio su qualcuno o qualcosa; signore, capo: divenne il p. assoluto della città
‖ Esser padrone in casa propria, non accettare interferenze estranee nelle proprie faccende
‖ Far da padrone in casa d'altri, intromettersi, disporre delle cose altrui
‖ Fare il padrone, farla da padrone, spadroneggiare, dettar legge
‖ iron. Credersi il padrone del mondo, darsi esagerata importanza
2 Chi ha la proprietà di qualcosa; proprietario: il p. della fabbrica, del fondo; cane senza p.
‖ Padrone di casa, il proprietario rispetto all'inquilino che ha in affitto la casa; scherz. chi comanda in famiglia
3 Chi tiene qualcuno alle proprie dipendenze; datore di lavoro: le lotte degli operai contro i padroni
‖ Cercare padrone, cercare un impiego, un lavoro
‖ Essere, andare a padrone, a servizio
‖ CON. dipendente, servitore
4 estens. Chi ha possibilità di fare, di decidere come meglio crede: sei p. di andartene o di restare; vuoi fare a modo tuo? p.!
5 fig. Chi può disporre di qualcosa secondo la propria volontà: restare p. del campo; essere p. di una situazione
‖ Chi ha una profonda conoscenza di qualcosa: diventare p. di una lingua, di uno strumento; non è ancora ben p. dell'automobile
‖ Essere padrone di sé, sapersi dominare
6 MAR Chi ha il comando di un'imbarcazione a vela o a motore
‖ Comandante di una nave mercantile di limitato tonnellaggio
7 ant. Titolo di rispetto: ma, padre Cristoforo, padron mio colendissimo ... Manzoni
‖ scherz. Persona riverita e ossequiata: padron mio, faccia pure come le pare!
8 ant. Protettore, patrono: I' fui de la città che nel Batista / mutò il primo p. Dante
B
come agg. inv.
(posposto al s.) Che si comporta da padrone
‖
Padre padrone, rigido e autoritario
‖
Serva padrona, che spadroneggia in casa
‖
dim. →
padroncìno
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accr. padroncióne
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pegg. padronàccio