nome
[nó-me]
s.m. (pl. -mi)
1 Parola che serve a indicare un essere vivente, un oggetto, un'idea, un fatto, un sentimento: il n. di una strada, di una pianta; non conosco il suo n.
‖ A nome di, da parte di: lo saluti a n. di tutti; diteglielo pure a mio n.
‖ Chiamare le cose con il loro nome, parlare schiettamente, con chiarezza e senza sottintesi
‖ Di nome, in teoria: essere onesti solo di n.; è padrone di n., ma non di fatto
‖ In nome di, in rappresentanza di: parlò in n. del partito; in n. della legge, vi ordino di aprire!
‖ Nome commerciale, che designa un determinato prodotto, spec. se coperto da brevetto o da marchio depositato
‖ Senza nome, che non ha nome, di fatto, spec. negativo, incredibile, inqualificabile: crudeltà, delitti senza n.
2 Nome proprio di persona, o anche di cosa: dare, imporre, mettere un n.; alterare, storpiare un n.; ha un n. strano; non ricordo il n. di quel monte
‖ Denominazione
‖ Conoscere qualcuno solo di nome, non personalmente
‖ Nome di battesimo, nome personale che ciascun individuo riceve col battesimo o subito dopo la nascita, normalmente per scelta dei genitori
‖ Prendere il nome da qualcuno, o qualcosa, derivare la propria denominazione da una persona, una cosa, un evento: la valle prende il n. dal fiume che la percorre
‖ Prendere il nome di qualcuno, prenderne nota, segnarlo: la polizia gli ha preso il n.; mi hanno preso il n. per un impiego
‖ Prestare il nome, consentire l'uso del proprio nome a una persona che vuole rimanere anonima: meglio non prestare il proprio n. per affari poco puliti
‖ Senza nome, anonimo
3 Soprannome: ti metterò n. Brancaleone
4 Pseudonimo, nome e cognome diversi da quelli reali: pubblicò i suoi primi versi sotto il nome di Lorenzo Stecchetti
‖ Nome d'arte, pseudonimo, spec. di artisti e di attori
‖ Nome di battaglia, nome assunto da un combattente, spec. se agisce nella clandestinità: ha combattuto nelle formazioni partigiane con il n. di battaglia di Joe
‖ Nome di religione, quello assunto dai religiosi all'atto della consacrazione
5 In varie esclamazioni e invocazioni: in n. di Dio, parlate!; che avete fatto, in n. del cielo?
‖ Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo, formula che accompagna il segno della croce
6 estens. Personaggio eminente, persona molto famosa: i più bei nomi dell'arte italiana; nomi che onorano la patria
‖ Famiglia, stirpe: l'illustre n. dei Doria
7 fig. Fama, reputazione: non ha un buon n.; gode n. di ottimo medico
‖ ass. Farsi un nome, diventare popolare: finché non ti farai un n. ti sarà difficile vendere i tuoi quadri
‖ Titolo, appellativo: lo chiamavano tutti con il n. di maestro
8 BUR Coppia composta da cognome e nome, o nomi di battesimo: dichiarare il proprio n.; compilare un modulo con il proprio n.; il mio n. è Paolo Rossi
9 LING Parte variabile del discorso, caratterizzata da numero, genere e in alcune lingue dal caso, che indica un'entità determinata
‖ Nomi collettivi, quelli che si riferiscono a un complesso di persone, animali, cose
‖ Nomi comuni, quelli che indicano persone, animali, cose senza distinguerli da altri della stessa specie
‖ Nomi propri, quelli che indicano una persona, un animale, una cosa precisa e distinta da altre della stessa specie
10 ant. Titolo di opera letteraria
11 ant. Nelle battaglie, grido d'invocazione, rivolto a un santo, che segnava l'inizio dello scontro
‖ dim. → nomìgnolo; nomìno
| accr. nomóne
| pegg. nomàccio; nomùccio