mille
[mìl-le]
A
agg. numer. card. inv.
1 Numero naturale composto di dieci centinaia, rappresentato nella numerazione araba da 1000, in quella romana da M
‖ Quantità numerica composta di mille unità: una bicicletta da m. euro; ha fatto m. chilometri in un giorno
‖ Unito ad altri numeri semplici o composti, forma numeri superiori: milledieci; milleottocento; milletrecentodue
‖ A mille a mille, di mille in mille, mille alla volta
‖ Al mille per mille, completamente
‖ fam. Carta, biglietto da mille, che vale 1000 lire
‖ fig. Avere una probabilità su mille, avere scarse probabilità
| Essere a mille miglia da qualcosa, essere molto lontano dal suo ottenimento o dalla sua realizzazione
| Una volta su mille, molto di rado
2 Circa mille volte, un migliaio: ci saranno sì e no m. posti a sedere
‖ Preceduto da un: sarà distante un m. chilometri
3 (posposto a un s.) In una serie ordinata di elementi, in una pluralità, che occupa il millesimo posto: l'articolo m. del regolamento
‖ L'anno mille, l'anno 1000 dopo Cristo; estens. l'epoca di trapasso dal primo al secondo millennio dell'era cristiana
| La leggenda dell'anno mille, secondo la quale allo scadere del millennio sarebbe arrivata la fine del mondo
4 estens. Gran quantità, moltissimi: ho m. cose da raccontarti; ho m. motivi per non crederti; me l'avrà chiesto m. volte
‖ Andare in mille pezzi, frantumarsi
5 Con valore rafforzativo: m. grazie!; m. auguri!; m. scuse!
B
s.m. inv.
1 Il numero mille
‖ per anton. Il mille, l'anno mille dell'era cristiana o l'XI sec.
| I Mille, i garibaldini che conquistarono il regno delle Due Sicilie, in numero di circa mille
2 Il segno che rappresenta il numero mille
3 SPORT al pl., ell. Nell'atletica, distanza di mille metri piani su cui si svolge una gara: ha percorso i m. in un buon tempo
‖ estens. La gara stessa: vincere i m.