guerra
[guèr-ra]
s.f.
1 Conflitto armato fra Stati o popoli per motivi politici, ideologici o economici, combattuto sul territorio di uno o più contendenti con armi di varia natura: g. chimica, batteriologica, nucleare, atomica; g. terrestre, aerea, marina, sottomarina; prigioniero, invalido di g.
‖ Guerra civile, intestina, combattuta da fazioni opposte di cittadini all'interno del territorio nazionale
‖ Guerra coloniale, per la conquista delle colonie, o in area coloniale
‖ Guerra convenzionale, combattuta con armi tradizionali
‖ Guerra di indipendenza, contro un'occupazione straniera
‖ Guerra lampo, offensiva che prevede il massimo dispiegamento di forze da parte di uno dei contendenti, per un attacco rapidissimo e definitivo
‖ Guerra di logoramento, che mira all'esaurimento della resistenza nemica
‖ Guerra mondiale, che coinvolge in un unico conflitto Stati o popoli di tutti i continenti
‖ Guerra partigiana, fra un esercito regolare e formazioni partigiane
‖ Guerra di posizione, di trincea, in cui le truppe dei paesi contendenti combattono da una serie di postazioni fortificate
‖ Guerra santa con motivazioni religiose
‖ Guerra stellare, nella fantascienza, conflitto tra pianeti o galassie; conflitto ipotetico da combattersi nello spazio cosmico fra Stati della Terra
‖ Guerra di successione, per la successione al trono lasciato vacante dalla morte di un sovrano
‖ Guerra totale, condotta facendo ricorso a tutte le armi possibili e senza alcun riguardo per i civili
‖ Arte della guerra, insieme delle discipline militari
‖ Canto di guerra, che celebra la guerra e i combattenti, di solito cantato dai soldati stessi
‖ Caso di guerra, l'occasione che la scatena
‖ Criminale di guerra, militare responsabile di crudeltà in tempo di guerra, spec. a danno delle popolazioni civili
‖ Dichiarare guerra, darne avviso ufficiale al nemico
‖ Entrare in guerra, intraprenderla
‖ Essere sul piede di guerra, esservi pronti
‖ Fare guerra, fare la guerra, guerreggiare
‖ Grido di guerra, che incita al combattimento
‖ Legge di guerra, legge marziale
‖ Partito della guerra, che sostiene la guerra o l'entrata in guerra
‖ Tribunale di guerra, che giudica i reati militari commessi in tempo di guerra
‖ Uomo di guerra, soldato
‖ Zona, teatro di guerra, territorio in cui la guerra viene combattuta
‖ fig. Dissotterrare l'ascia di guerra, essere pronti a cominciare una guerra; estens. essere pronti al contrasto, alla disputa
2 estens. Conflitto combattuto non con le armi ma con mezzi politici e di propaganda
‖ Guerra doganale, che mira a danneggiare uno Stato sul piano economico aumentando le tariffe doganali sulle importazioni
‖ Guerra economica, insieme dei mezzi usati per danneggiare l'economia di uno Stato nemico in modo da impedirgli di continuare la guerra; estens. complesso delle misure dirette contro qualsiasi attività economica che possa favorire lo sforzo bellico nemico
‖ Guerra fredda, situazione di tensione fra due Stati che prevede l'uso di tutti i mezzi di pressione ad eccezione del ricorso all'esercito organizzato; in part., lo stato di viva tensione fra USA e URSS, più o meno manifesta e drammatica nel secondo dopoguerra
‖ Guerra psicologica, dei nervi, condotta attraverso la diffusione di informazioni atte a minare la resistenza morale dell'esercito avversario e delle popolazioni civili
‖ Guerra tra poveri, ostilità fra categorie appartenenti ai ceti sociali più bassi o comunque meno privilegiati, generalm. provocata o pilotata in modo da distogliere l'attenzione dai veri responsabili della situazione di conflitto
‖ Guerra dei prezzi, concorrenza commerciale
3 fig. Ostilità, lite: g. fra parenti, fra coinquilini; essere, mettersi in g. con qualcuno; fare la g. a qualcuno
‖ fig. Guerra a colpi di spillo, fatta di dispetti e punzecchiature
4 fig. Serie di interventi volti a eliminare un fenomeno negativo, spec. sul piano sociale: g. alla droga, alla criminalità organizzata
5 fig., poet. Situazione difficile, angosciosa, di conflitto interiore: pace non trovo e non ho da far g. Petrarca