dubbio
[dùb-bio]
ant. dubio
(pl. m. -bi; f. -bia, pl. -bie)
A
agg.
1 Che non è certo; che non è definibile con sicurezza: la vittoria è dubbia; il fatto era molto d.
‖ Discutibile: un gesto di d. gusto
‖ Poco attendibile; di cui è lecito dubitare: scuse piuttosto dubbie
‖ SIN. incerto
| CON. certo, sicuro
2 Che non è chiaro, non è evidente: affermazione dubbia; questo verso dantesco è assai d.
‖ SIN. discutibile, controverso
| CON. incontestabile
3 Indefinito, indistinto: colore d.
‖ Scarso: la luce dubbia di una candela
4 Mutevole, variabile: con questo tempo d. è meglio starsene in casa
‖ Esitante, insoluto: carattere d.
‖ SIN. indeciso
5 Che offre motivi di sospetto quanto a onestà, bontà e sim.: merce di dubbia provenienza
‖ Equivoco: uomo di dubbia fama
B
s.m.
1 Condizione di incertezza della volontà, della mente; indecisione, perplessità: avere, venire, sorgere un d.; vivere, rimanere nel d.; ero in d. se andare o no; ho molti dubbi su questo che mi racconti
‖ Essere in dubbio, di persona, dubitare; di cosa, correre pericolo: la conclusione dell'affare è molto in d.
‖ Mettere in dubbio qualcosa, dubitarne
‖ Non c'è dubbio, è fuor di dubbio, è certo
‖ Senza dubbio, senza alcun dubbio, senza ombra di dubbio, certamente
‖ SIN. titubanza
| CON. sicurezza
2 Sospetto, paura, timore: aveva il d. che lo tradisse
3 Elemento non chiaro; punto oscuro, controverso: ci sono ancora molti dubbi da chiarire; risolvere, dissipare un d.
‖ Dilemma, questione: sollevare, proporre, manifestare, affacciare dubbi
‖ fig. Dubbio amletico, dilemma irrisolvibile
4 FILOS Dubbio assoluto, nel pensiero scettico, impossibilità di pervenire a una conoscenza certa
‖ Dubbio metodico, fase preliminare della conoscenza, consistente nella momentanea sospensione del giudizio
‖ dim. dubbiétto