culo
[cù-lo]
s.m.
1 pop., volg. Ano
‖ Metterlo nel culo a qualcuno, sodomizzarlo; fig. imbrogliarlo, danneggiarlo
‖ Prenderlo in, nel culo, essere sodomizzato; fig. subire un danno, un imbroglio
‖ fig. Andare, mandare a fare in culo, andare, mandare al diavolo
| A culo, fatto male, in maniera approssimativa o insoddisfacente
| Andare in culo a qualcuno, manifestare nei suoi confronti sdegnosa indifferenza o disinteresse; sottrarsi abilmente alle sue manovre per danneggiarci
| Dare via il culo, accettare compromessi poco dignitosi pur di ottenere un vantaggio
| Fare il culo a qualcuno, imbrogliarlo, danneggiarlo pesantemente; trattarlo con durezza, sottoporlo a dura prova; punirlo, fargliela pagare; picchiarlo
| Farsi il culo, farsi un culo così, darsi molto da fare; lavorare, faticare molto
| In culo alla balena!, in bocca al lupo!
| Leccare il culo, comportarsi in modo servile, arruffianarsi
| Levarsi di culo, andare via
| Levarsi qualcuno, qualcosa di culo, liberarsi di persona o cosa fastidiosa o sgradevole
| Stare sul culo a qualcuno, essergli antipatico
‖ fig., region. Omosessuale di sesso maschile, spec. passivo
2 estens., pop. Sedere
‖ A culo indietro, indietreggiando: camminare a c. indietro
‖ Battere il culo in, per terra, cadere; fig. fallire, rimanere sul lastrico, spec. per iniziative sconsiderate, avventate
‖ Muovi il culo!, invito a sbrigarsi, a darsi da fare, a rendersi utile e sim dimostrando ingratitudine e scarsa considerazione; gerg. raccomandarlo
‖ fig. Avere culo, avere un gran culo, avere un culo così, avere una fortuna sfacciata
| Che culo!, che fortuna!
| Dare un calcio, una pedata nel culo a qualcuno, liberarsi di lui quando non serve più
| Essere, avere una faccia di, da culo, essere eccessivamente sfrontato, senza scrupoli
| Essere culo e camicia con qualcuno, in rapporti molto stretti, cordiali
| Prendere qualcuno per il culo, prenderlo in giro, canzonarlo; imbrogliarlo
‖ SIN. deretano
3 estens. Base, fondo di un oggetto, di un recipiente: il c. di una bottiglia, di un bicchiere, di una pentola
‖ Parte terminale di un salume e sim.; culaccino
‖ A cul di sacco, a fondo cieco
‖ scherz. Culo di bicchiere, diamante falso
‖ dim. culétto; culìno
| accr. culóne
| pegg. culàccio