certo
[cèr-to]
A
agg.
1 Di persona, che non prova dubbio, che è fermamente persuaso; sicuro, convinto: sono c. di vincere; sono c. della sua sincerità
‖ Di cui non si può dubitare: è un testimone c.
‖ Rendere, far certo qualcuno, dargli la certezza, convincerlo
2 Di cosa, che è o è ritenuta vera, reale, indubitabile: notizia certa; l'ho saputo da fonte certa; è c. che verrò
‖ Tenere per certo, considerare come cosa sicura
‖ Dare per certo, annunciare come cosa sicura
‖ Sapere per certo, con certezza
3 Che è avvenuto o avverrà sicuramente: un fatto c.; guarigione certa; guadagno c.
‖ Che dà certezza: indizio c. di pioggia
4 Preciso, esatto, fisso: ha uno scopo c.; ha idee certe, non confuse; il calcolo è c.
B
agg. indef. (sempre prima del nome)
1 Con valore indeterminato, qualche, alcuno, taluno: certe persone credono che tutto sia dovuto; debbo sbrigare certe faccende; dopo un c. tempo, arrivò
‖ Un certo, una certa, un tale, una tale: incontrai un c. signore; è venuta una certa Carolina
‖ Un certo che, una certa cosa: c'è un c. che di buono in questo affare; un c. non so che
2 Con valore determinato, stabilito, fissato, dato: un c. giorno, ricomparve in paese; a una certa ora, la sveglia suona; ho parlato con quella certa persona
3 Con valore attenuativo o limitativo, discreto: è un ragazzo di una certa intelligenza
4 Con valore rafforzativo: ha certe gambe storte!; spreg. Ho sentito certi discorsi!; certa gente è proprio meschina
‖ (seguito da una propos. consecutiva): Ha certe intenzioni che mi preoccupano
C
pron. indef.
al pl. Taluni, alcuni, certuni:
certi dicono che non è vero;
ci sono certi che lo vogliono
‖
correl. Certi hanno intenzione di accettare, certi no
D
come s.m. (solo sing.)
Ciò che è certo, cosa certa:
lasciare il c. per l'incerto
E
avv.
Sicuramente, certamente, senza dubbio:
è andato c. a trovarla;
hai intenzione di andare in vacanza? c.!
‖ Rafforzato con
sì e
ma:
sei d'accordo? sì, c.;
verrai? ma c.!
‖
Certo che:
c. che vorrei venire anch'io;
c. che questa non me la dovevi fare