occhio
[òc-chio]
s.m. (pl. -chi)
1 ANAT Organo della vista che nell'uomo e nei Vertebrati è composto da un globo tondeggiante che fissa sulla retina gli stimoli luminosi e li trasmette ai centri nervosi mediante il nervo ottico
‖ Negli Invertebrati, organo della vista semplice o composto
‖ Aprire gli occhi, svegliarsi, fare attenzione; fig. capire come stanno le cose, rendersi conto della realtà
| Aprire gli occhi alla luce, alla vita, nascere
| Aprire gli occhi a qualcuno, farlo accorto, fargli scorgere la realtà
‖ Avere gli occhi rossi, per infiammazione o per pianto
‖ Avere gli occhi umidi, per aver appena pianto o perché si inizia a piangere
‖ Avere le lacrime agli occhi, stare per piangere
‖ Battere gli occhi, battere le palpebre
‖ Chiudere gli occhi, dormire, morire; fig. non voler accorgersi di qualcosa
‖ Coda dell'occhio, l'angolo esterno dell'occhio, verso la tempia
| Guardare con la coda dell'occhio, sbirciare, guardare di sottecchi
‖ Fare due occhi così a qualcuno, picchiarlo di santa ragione
‖ Guardarsi negli occhi, osservarsi attentamente; fig. dirsi la verità
‖ Non tenere gli occhi aperti, morire di sonno
‖ Occhi bovini, grandi e sporgenti
‖ Sognare a occhi aperti, fantasticare
‖ Strizzare l'occhio, ammiccare
‖ fig. A occhi aperti, con grande attenzione
| A occhi chiusi, senza esitazione: un'offerta così l'accetterei a occhi chiusi
| A occhio asciutto, senza piangere, senza lacrime
| A quattr'occhi, a tu per tu, privatamente
| Averne fino agli occhi, fin sopra gli occhi, non tollerare ulteriormente
| Cavarsi gli occhi, stancarsi la vista; recipr. litigare selvaggiamente
| Chiudere gli occhi a qualcuno, assisterlo nell'agonia
| Dormire con gli occhi aperti, con un occhio solo, essere molto vigile, accorto
| Essere (come) un pugno in un occhio, di cosa o persona sgradevole a vedersi
| Essere come il fumo negli occhi, di persona o cosa insopportabile
| Fare l'occhio a qualcosa, abituarcisi
| Fare tanto d'occhi, guardare con tanto d'occhi, spalancarli per la meraviglia
| Gettare la polvere, il fumo negli occhi a qualcuno, ingannarlo
| In un batter d'occhio, in un attimo
| Leggere negli occhi, penetrare nel pensiero
| Non poter chiudere occhio, soffrire d'insonnia
| Non vedere che per gli occhi di qualcuno, amarlo teneramente, ciecamente
| Si caverebbero gli occhi, si odiano a morte
‖ iron. Per i tuoi begli occhi, per amor tuo: se credi che voglia perdere tutto questo tempo per i tuoi begli occhi ti sbagli!
‖ Occhio per occhio, dente per dente, espressione di origine biblica che annuncia la legge del taglione, consistente nell'infliggere al colpevole lo stesso danno da lui arrecato alla vittima
2 Senso della vista, capacità visiva: ha occhi acutissimi
‖ A occhio e croce, press'a poco
‖ A occhio nudo, senza occhiali o altro strumento ottico; fig. in modo evidente: la tua malafede è chiara, si vede a occhio n.
‖ A occhio, con la semplice vista; approssimativamente: misurare a o.
‖ A perdita d'occhio, lontanissimo, a grande distanza, fin dove lo sguardo può arrivare
‖ Aguzzare gli occhi, sforzarsi di vedere meglio
‖ Alzare, volgere gli occhi al cielo, guardare verso l'alto per pregare o per esprimere rassegnazione
‖ Avere gli occhi, vederci bene
‖ Colpo d'occhio, occhiata, prima impressione
‖ Dare, non dare nell'occhio, richiamare o meno l'attenzione
‖ Occhi di lince, di falco, vista acutissima
‖ Tenere, avere gli occhi bassi, guardare verso terra per timidezza, umiltà o vergogna
‖ Voltare l'occhio, distrarsi
‖ fig. Chiudere un occhio, lasciar correre, fingere di non aver visto
| Essere tutt'occhi, attentissimo
| Mangiare qualcuno, qualcosa con gli occhi, guardare desiderando avidamente
| Mettere gli occhi addosso a qualcuno, a qualcosa, adocchiarlo, desiderarlo
| Non credere ai propri occhi, restare increduli, stupefatti per ciò che si vede
| Non levare, non togliere gli occhi di dosso a qualcuno, continuare a fissarlo
| Non perdere d'occhio qualcuno, vigilarlo assiduamente
| Saltare agli occhi, di cosa evidentissima, che non si può non vedere
| Tenere d'occhio, sorvegliare
| Tenere gli occhi addosso a qualcuno, a qualcosa, fissarlo
‖ fig., fam. Avere gli occhi foderati di prosciutto, avere la benda sugli occhi, non scorgere l'evidenza