gola
[gó-la]
s.f.
1 Estremità posteriore della cavità orale, sede delle corde vocali, anteriormente delimitata dal palato molle, attraverso la quale passa l'aria per raggiungere la faringe e la laringe, e dove il cibo raggiunge la prima parte del tubo digerente: mal di g.; avere la g. arrossata
‖ Essere, restare a gola asciutta, digiuni; fig. restare delusi per non avere ottenuto una cosa che si desiderava
‖ Gridare a piena gola, con tutto il fiato che si ha
‖ Mangiare a piena gola, con avidità
‖ Parlare in gola, senza farsi capire
‖ Sentirsi chiudere la gola, sentirsi soffocare
‖ Voce di gola, gutturale
‖ fig. Avere un nodo, un groppo in gola, provare forte commozione, essere sul punto di piangere
| Avere un osso in gola, dover affrontare una situazione difficile
| Avere un rospo in gola, sentire il peso di un sentimento represso o di un'opinione non manifestata
| Con il boccone in gola, appena mangiato
| Mentire per la gola, in modo spudorato
| Mettere tutto in gola, dilapidare il denaro per mangiare
| Restare in gola, di cosa desiderata a lungo e invano
| Ricacciare le parole in gola a qualcuno, zittirlo in modo brusco e talvolta violento
| Ricacciarsi le parole in gola, tacere per non compromettersi
2 Collo: afferrare l'avversario per la g.; stringere alla g.
‖ fig. Prendere per la gola, approfittare della debolezza o della difficoltà di qualcuno a proprio vantaggio
| Mettere il coltello alla gola, costringere qualcuno a fare qualcosa
| Avere l'acqua alla gola, essere in condizioni di estrema difficoltà, spec. economica
| Fino alla gola, completamente, in larga misura: essere nei guai fino alla g.; avere lavoro fino alla g.
3 estens. Voluttà nei confronti del cibo che induce a farne un uso smodato
‖ Golosità, ghiottoneria: mangiare qualcosa per g.
‖ Nella dottrina cattolica, uno dei sette vizi capitali: la dannosa colpa della g. Dante
‖ fig. Prendere qualcuno per la gola, allettarlo, conquistarlo con cibi succulenti; estens. allettarlo con qualcosa di invitante
4 estens. Forte desiderio, brama
‖ fig. Fare gola, essere molto allettante: un piatto che fa g.; un lavoro che fa g. a molti; una donna bellissima che fa g.
5 fig. Passaggio, condotto stretto: la g. del camino, dell'acquaio
‖ Collo di recipiente: la g. del vaso
6 ARCH Modanatura dell'architettura classica, composta da due quarti di cerchio e due quarti di ellisse, opposti e raccordati tra loro
7 GEOGR Valico, passo tra pareti montane alte e ravvicinate: la g. di Roncisvalle
8 MAR Cavità semicircolare del boma e del picco, che permette un movimento di rotazione orizzontale della vela per prendere il vento e i movimenti di scorrimento verticale sull'albero per issare e ammainare la randa
9 MIL Nelle antiche fortificazioni, apertura che permette di accedere a un bastione, un ridotto e sim.
‖ Fronte di gola, insieme di appostamenti all'interno di una fortificazione militare
10 TECN Scanalatura, incavo: la g. della carrucola
‖ (dim. → golétta1; golétto m.; golìno m.)
| pegg. golàccia