ultimo
[ùl-ti-mo]
A
agg.
1 Che in una serie di persone o di cose non è seguito da altre persone o cose; che segna l'estremo, la fine di una serie, di una classificazione e sim.: l'u. soldato della fila; l'u. candidato sarà esaminato nel pomeriggio; questo è il mio u. figlio; comincia l'u. atto della commedia; l'ultima pagina del libro è strappata; l'u. giorno del mese; l'u. mese dell'anno; si è classificata ultima nella gara; arrivi sempre per u.; parlò per ultima la direttrice
‖ Rafforzato con buon, assume sign. scherzoso o ironico: arrivare, classificarsi buon u. accettando serenamente la propria inferiorità
‖ al pl., estens. Si usa per indicare alcune persone o cose che precedono immediatamente chi o ciò che segna la fine di una serie, di una classificazione e sim.: gli ultimi corridori arrivati; gli ultimi mesi dell'anno; nelle ultime pagine del libro; gli ultimi due concorrenti classificati; le ultime dieci righe del testo
‖ All'ultimo momento, alla fine, quando rimane poco tempo per fare qualcosa: si decide sempre all'u. momento
‖ Dalla prima all'ultima parola, dall'inizio alla fine di uno scritto, di un discorso
‖ Dal primo all'ultimo momento, per tutto il tempo: dal primo all'u. momento non hai fatto che sbadigliare
‖ Esalare l'ultimo respiro, morire
‖ Fino all'ultimo respiro, fino alla fine, fino allo stremo delle forze
‖ fig. L'ultima carta, l'ultima possibilità
‖ scherz. Le ultime parole famose, quelle che si pronunciano con tono deciso e definitivo, e che vengono poi smentite dai fatti
2 Che viene dopo tutti gli altri nel tempo: vorrei farti un'ultima domanda; l'ha voluto salutare per l'ultima volta che lo vidi
‖ estens. Ulteriore e conclusivo, estremo, definitivo: dette un u. sguardo alla casa e se ne andò; faremo un u. tentativo
‖ L'ultima parola, la parola conclusiva, risolutiva: questa è la mia ultima parola
‖ L'ultima parola non è stata ancora detta, la cosa non è ancora irrevocabilmente conclusa
‖ Voler avere, dire sempre l'ultima parola, pretendere di fare l'affermazione conclusiva e definitiva in una discussione
‖ Le ultime volontà, le volontà dette o scritte in punto di morte, le disposizioni testamentarie
‖ In ultima analisi, in definitiva, in conclusione
3 Il più recente, vicinissimo nel tempo: le ultime notizie della giornata; ora ti racconto l'ultima avventura che mi è capitata; in questi ultimi tempi non stava bene
‖ Che precede immediatamente: queste tue ultime parole mi sorprendono
‖ All'ultimo grido, all'ultima moda, secondo le regole della moda più recente: vestire all'ultima moda
‖ L'ultimo grido della moda, la novità più recente
‖ BUR Ultimo scorso, nelle lettere commerciali, di giorno, di mese più vicino nel passato a quello in corso: rispondiamo alla vostra del 10 aprile u. scorso
4 estens., lett. Lontanissimo nel tempo futuro: sarà d'esempio per secoli, fino alle ultime generazioni
‖ Lontanissimo nel tempo passato; il più remoto, il più antico: risalire all'ultima origine delle cose
5 estens., lett. Lontanissimo nello spazio: le ultime terre nordiche
‖ Che è all'estremo di un luogo: gli ultimi confini d'Italia; le ultime terre abitate
‖ L'ultima vetta del monte, la vetta più alta
6 fig. Che viene dopo tutti gli altri per capacità, valore, qualità, pregio: è l'u. studente del corso; ha scelto l'u. pittore per farsi fare il ritratto
‖ Che è il meno importante di una serie, il più trascurabile: è l'ultima persona che avresti dovuto invitare; questa è l'ultima cosa che avrei pensato di dover fare; il suo u. pensiero è lo studio
‖ Pessimo, infimo: è merce di ultima qualità
‖ Essere l'ultimo arrivato, l'ultimo venuto, essere la persona meno importante, meno capace, meno esperta: non è certo l'u. arrivato
‖ Non ultimo, non trascurabile, non secondario: un pittore che è stato non u. tra gli astrattisti; ragione non ultima dei suoi problemi
‖ fam. Essere l'ultima ruota del carro, essere la persona meno importante, la persona più trascurata o trascurabile
7 fig., lett. Che è il punto di arrivo, il traguardo; il più importante, il principale: il fine u. delle azioni di un uomo
‖ Che è al massimo grado; sommo: raggiungere l'ultima perfezione
‖ Estremo: si è prodigato fino alle ultime possibilità; portare qualcosa alle ultime conseguenze
8 DIR Termine ultimo, entro il quale un effetto giuridico si esaurisce
‖ Ultima istanza, grado estremo del processo
| fig. In ultima istanza, in definitiva
B
s.m. (f. -ma nei sign. 1 e 2)