sigillo
[si-gìl-lo]
s.m.
1 Matrice di metallo, di pietra dura, incisa con un simbolo, uno stemma e sim., con cui si ottiene un'impronta su una materia molle e rassodabile, spec. cera e ceralacca, da utilizzare come contrassegno, autenticazione, chiusura: un anello con s.
‖ estens. L'impronta che si ottiene da tale matrice: applicare, apporre, mettere il s.
‖ SIN. suggello
2 Ogni mezzo usato per chiudere qualcosa
‖ Sigillo di garanzia, chiusura applicata a recipienti come garanzia della qualità e dell'integrità del prodotto in essi contenuto
‖ fig. Avere il sigillo alle labbra, non potere parlare
| Mettere il sigillo alle labbra, impedire di parlare
3 fig. Segno, impronta, marchio: un artista che pone il s. del proprio genio in tutto ciò che crea
4 fig., raro Conclusione, termine, chiusura: beviamo un bicchiere di grappa a s. di un buon pranzo
5 BOT Sigillo di Salomone, poligonato
6 DIR Segno apposto su documenti per autenticarli o sui plichi per impedire la visione del contenuto
‖ Sigillo dello Stato, impronta ufficiale di uno Stato quale simbolo della sua autorità giuridicamente riconosciuta
7 DIR Segno apposto su beni immobili affinché nessuno vi acceda
‖ Apposizione dei sigilli, a un bene mobile o immobile, da parte dell'autorità giudiziaria, per assicurarne la conservazione in caso di sequestro e sim.
‖ Rimozione dei sigilli, operazione opposta, che, se non è eseguita dalla stessa autorità, costituisce reato
8 RELIG sigillo sacramentale, obbligo di mantenere il segreto sul contenuto della confessione, che è imposto al sacerdote che la riceve
9 ant. Impronta di moneta, conio