regolare1
[re-go-là-re]
(règolo)
A
v. tr.
1 Disporre, far procedere secondo una determinata regola: r. la propria vita secondo le proprie esigenze; r. il traffico; r. l'andamento di un istituto
‖ SIN. disciplinare, regolamentare
2 Governare, dettare la norma, stare alla base di qualcosa: la Costituzione regola la vita dei cittadini; il rispetto degli altri deve r. ogni rapporto nelle società civili
3 Mettere in regola, sistemare: r. una faccenda
‖ Pagare, liquidare, saldare: r. un conto in sospeso, un debito, una cambiale
‖ fig. Regolare i conti con qualcuno, punirlo come merita
4 Stabilire, modificare, perfezionare il funzionamento, il rendimento di una macchina, di un congegno: r. il flusso del gas dal fornello; r. l'intensità luminosa di una lampada
‖ Regolare il cannocchiale, metterlo a fuoco
‖ Regolare il corso di un fiume, renderne ottimale il regime costituendo opportune opere di muratura
‖ Regolare un orologio, metterlo sull'ora giusta
5 fig. Moderare, limitare, ridurre: r. le spese, gli acquisti; r. i consumi
‖ Regolare i propri istinti, controllarli
‖ SIN. frenare, temperare
6 fig. Contenere entro giusti limiti, ridurre alla forma voluta o dovuta: r. le piante, le siepi; devo regolarmi i capelli
B
v. rifl. regolàrsi
1 Comportarsi secondo il bisogno, la convenienza: in questa occasione come ti regoleresti?; regolatevi perché si possa partire all'ora fissata; con lui non so mai come regolarmi
2 Contenersi entro i giusti limiti, moderarsi: regolarsi nelle spese; è un impulsivo, non sa regolarsi
‖ SIN. controllarsi, limitarsi