procuratore
[pro-cu-ra-tó-re]
ant. proccuratore
A
s.m. (pl. m. -ri; f. -trìce, pl. -ci)
1 Chi rappresenta qualcuno perché munito di procura: p. commerciale; p. di un'azienda, di una società
‖ Procuratore di banca, funzionario preposto alla direzione di un ramo di servizio di un istituto bancario
2 Amministratore di un bene pubblico
‖ Procuratore del registro, ciascuno dei direttori dell'ufficio del registro nei vari comuni, dipendenti dal Ministero delle Finanze
3 DIR Procuratore della Repubblica, magistrato che esercita la funzione di pubblico ministero presso il tribunale
‖ Procuratore generale presso la Corte d'Appello, magistrato che dirige l'ufficio del pubblico ministero presso la Corte d'Appello, coadiuvato dai sostituti procuratori generali
‖ Procuratore generale presso la Corte di Cassazione, che dirige l'ufficio del pubblico ministero presso la Corte di Cassazione
‖ Procuratore legale, laureato in giurisprudenza che dopo un tirocinio e un esame di abilitazione può rappresentare le parti nelle cause civili, nei giudizi davanti alla Corte d'Appello e a tutti i tribunali e le preture del distretto in cui è compreso il tribunale al quale è assegnato, e nelle cause penali solo nei giudizi in tribunale e in pretura
4 ECCL Rappresentante di un ordine religioso cattolico presso l'autorità papale
5 FINANZ Procuratore alle grida, in Borsa, chi ha la rappresentanza di un agente di cambio
6 ST Nell'antica Roma, amministratore del fisco delle province imperiali e senatorie o governatore delle province minori
‖ Procuratore di San Marco, nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei nove membri della maggiore magistratura, dopo quella del doge, che si occupava dell'amministrazione del tesoro dello Stato e aveva alcune funzioni giuridiche
B
agg.
non com. Che procura
‖
dim. procuratorèllo