medio
[mè-dio]
(pl. m. -di; f. -dia, pl. -die)
A
agg.
1 Che sta nel mezzo; di mezzo: il punto m.
‖ Ceto medio, piccola borghesia
‖ Dito medio, quello centrale, il più lungo tra le cinque dita della mano
‖ Intelligenza media, non particolarmente brillante
‖ Termine medio, in logica, quello che lega la premessa maggiore alla conclusione di un sillogismo
‖ Stile medio, tra quello umile e quello sublime
2 Che non si distingue né per eccesso né per difetto, né nel bene né nel male: l'italiano m.
‖ eufem. Mediocre: uno scrittore m.
3 Che si ottiene facendo la media aritmetica: temperatura m.; velocità m.
4 Scuola media inferiore, per anton. Scuola media, corso di studi triennale immediatamente successivo a quello elementare
‖ Scuola media superiore, corso di studi quinquennale immediatamente successivo a quello medio inferiore
‖ Licenza media, che si consegue alla fine della scuola media inferiore
5 LING Di forma verbale che designa un'azione esercitata sul complemento oggetto, che si ripercuote sul soggetto, in quanto indica una particolare intensità di fruizione da parte di esso, o un'azione in cui il soggetto è contemporaneamente agente e paziente
‖ Di consonante occlusiva sonora
6 MAT Termini medi, il secondo e il terzo di una proporzione
7 SPORT Peso medio, in alcune discipline, chi fa parte della categoria in cui sono compresi atleti di un determinato peso; nel pugilato, al di sotto di 72,574 kg
8 ST Medio evo, Medioevo
B
s.m.
1 ell. Dito medio
2 LING Verbo medio
3 SPORT Chi appartiene alla categoria dei pesi medi