filare2
[fi-là-re]
(fìlo)
A
v. tr.
1 Ridurre in filo le fibre tessili: f. la lana, il cotone, il lino, la canapa
‖ Ai tempi che Berta filava, in epoca remota e felice
‖ fig. filare grosso, procedere senza troppi scrupoli
| Filare un discorso, portarlo avanti bene
| Filare un'idea, tener dietro al suo sviluppo
| Filare il perfetto amore, andare pienamente d'accordo, amarsi teneramente
2 estens. Ridurre in filo materiali duttili: f. l'oro, l'argento, il rame; f. il vetro, lo zucchero
3 fig. Lasciar colare, versare un liquido in modo lento e continuo, in modo che formi quasi un filo: botte che fila vino
4 MAR Percorrere: una nave che fila dieci nodi l'ora
‖ Filare un cavo, una gomena, lasciarlo scorrere lentamente nel pugno o su altro sostegno
‖ Filare i remi, tenerli fermi, una volta smesso di vogare, in modo che con le pale sfiorino le onde tracciandovi come un filo
5 MUS Filare un suono, una nota, prolungarli lentamente, variandoli o meno d'intensità
6 ant. Predisporre
B
v. intr. (aus. avere nei sign. 1, 2, 3, 6, 7; aus. essere nei sign. 4, 5)
1 Di ragni, bachi da seta e sim., fare la tela o il bozzolo
2 Prendere l'aspetto di filamenti: il formaggio caldo fila
‖ Di aceto o vino, riempirsi di mucillagine
3 Fluire con un getto sottile e continuo, che somiglia a un filo: acqua che fila dalla cannella
‖ fig. Filare di paura, essere molto spaventati
4 Procedere velocemente: il velivolo ... filò verso il mare D'Annunzio; il corridore filava velocissimo
‖ fig. Filare diritto, rigare diritto, comportarsi come si deve
| Far filare, far rigare diritto
5 Andarsene: se non fili subito, le prendi
‖ Fila via!, vattene via
‖ Filare all'inglese, andare via alla chetichella
‖ Filarsela, svignarsela
‖ fig. Filare per la tangente, andarsene in tutta fretta
6 fig. Svolgersi regolarmente con ordine e con logica: lo spettacolo filò fino alla fine senza inciampi; discorso che fila alla perfezione
7 fig., scherz. Amoreggiare: quei due ragazzi filano da un anno