diretto
[di-rèt-to]
(part. pass. di dirìgere)
A
agg.
1 Inviato, indirizzato, rivolto: colpo d. sulla trincea nemica; lettere dirette alla madre
‖ fig. Rivolto a un fine: legge diretta a frenare il rialzo dei prezzi
‖ Guidato, retto, condotto e sim.: concerto d. da Toscanini; azienda mal diretta
2 Che segue la linea retta, che non ha deviazioni: seguire la via diretta; volo d. Roma-Londra
‖ Treno diretto, treno di velocità inferiore a quella dell'espresso, che non ferma in tutte le stazioni
‖ Luce diretta, che proviene direttamente dalla fonte luminosa
‖ Illuminazione diretta, le cui radiazioni luminose giungono direttamente dalla fonte agli oggetti
3 fig. Che consegue direttamente: la diretta conseguenza dell'inflazione è l'aumento dei prezzi
4 DIR Giudizio diretto, quello che si ha in caso di flagranza
‖ Dominio diretto, proprietà di un fondo concesso in enfiteusi
5 FINANZ Imposte dirette, quelle calcolate sul reddito o sul patrimonio
6 LING Discorso diretto, che comporta la riproduzione delle parole dette da altri nella forma in cui sono state pronunciate
‖ Complemento diretto, complemento oggetto
7 MAT Rapporto diretto, quello che esiste fra due grandezze tali che al crescere o al calare dell'una anche l'altra aumenta o diminuisce nella stessa misura
8 MIL Tiro diretto, quello eseguito puntando l'arma direttamente sul bersaglio visibile
9 RADIO-TV Ripresa diretta, ripresa e trasmissione televisiva o radiofonica di avvenimenti dal vivo, nel momento stesso in cui si verificano
‖ In diretta, dal vivo: la partita di calcio sarà trasmessa in diretta
‖ CON. differita
B
s.m.
1 Treno di velocità inferiore a quella dell'espresso, che non ferma in tutte le stazioni
2 SPORT Nel pugilato, colpo diretto, che segue una linea retta: d. destro, sinistro; lo colpì con un d. alla mascella
C
avv.
Direttamente, senza deviazioni:
vanno sempre d. al loro scopo