dente
[dèn-te]
s.m. (pl. -ti)
1 ANAT Ciascuno degli organi infissi nelle ossa mascellari dell'uomo e dei vertebrati Gnatostomi, adibiti alla masticazione e, in alcuni animali, alla difesa: denti inferiori, superiori, incisivi, canini, premolari, molari; denti sani, storti, guasti, cariati; avere mal di denti; farsi curare, lavarsi, pulirsi i denti
‖ Denti di latte, decidui, quelli della prima dentizione, destinati a essere sostituiti da quelli permanenti
‖ Denti del giudizio, i quattro molari più interni, che spuntano di norma in età adulta
‖ Denti finti, protesi di materiale sintetico
‖ Mettere i denti, detto di bambino al quale cominciano a spuntare i primi dentini
2 nel pl. La dentatura, la bocca; organo del viso con il quale si esprimono e si caratterizzano atteggiamenti e stati d'animo di vario genere. presente per questo in numerose locuzioni
‖ Battere i denti, tremare per il freddo o la paura
‖ Digrignare, mostrare i denti, in segno di minaccia o di difesa
‖ Mettere qualcosa sotto i denti, mangiare
‖ Parlare, borbottare fra i denti, a voce bassa, in modo poco percepibile
‖ Tenere la lingua fra i denti, tacere
‖ Stringere i denti, tendere i muscoli per resistere a uno sforzo; fig. impegnarsi strenuamente
‖ fig. A denti stretti, controvoglia, con reticenza; oppure, con grande impegno, con energia
| Con le unghie e con i denti, con accanimento, con tutte le forze
| Fuori dai denti, in modo aperto e franco, senza riguardi
| Armato fino ai denti, carico di armi
| Avere il dente avvelenato contro qualcuno, serbargli rancore, avercela con lui e mostrarlo chiaramente
| Non è pane per i suoi denti, è compito superiore alle sue capacità, o aspirazione superiore alle sue possibilità
| Reggere, tenere l'anima con i denti, sopravvivere a fatica
| Rompersi i denti, subire una delusione, un fallimento
| Tirato con i denti, di argomentazione o giustificazione sforzata, pretestuosa
‖ gerg. Nei denti, niente affatto, per niente, per sottolineare un rifiuto netto e definitivo: Posso usare la tua macchina? Nei denti!
3 fig. Forza maligna e corrosiva, ciò che rode, in senso morale: il d. dell'invidia, dell'odio, della maldicenza
4 fig. Elemento sporgente di un oggetto, artificiale o naturale, che ricorda la forma di un dente: i denti del pettine, della forchetta, di una ruota; il d. di una foglia
5 ARCH Antica opera di fortificazione costituita da due facce a salienti
6 BOT Dente di leone, pianta erbacea perenne delle Composite (Taraxacum officinale), con fiori gialli
‖ Dente di cane, pianta erbacea bulbosa delle Gigliacee (Erythronium dens-canis), con fiori solitari rosei o rossi
7 GASTRON Al dente, di cibo, spec. di pasta o riso, cotto il minimo indispensabile, che conserva una certa consistenza
8 GEOGR Cresta rocciosa di forma aguzza, picco: Dente del Gigante
9 ZOOL Dente di cane, piccolo crostaceo del genere balano, che prolifera sullo scafo delle navi, intaccandone la superficie
‖ PROV. La lingua batte dove il d. duole, i pensieri propri e i discorsi altrui toccano sempre la questione più dolorosa, quella a cui non si vorrebbe pensare o di cui si vorrebbe evitare di parlare
| PROV. Via il d. via il dolore, l'unico modo di risolvere un problema è eliminarne la causa
| PROV. Occhio per occhio, d. per d., la vendetta deve essere pari all'offesa
‖ dim. → dentèllo; dentìno; denticèllo
| accr. → dentóne
| pegg. dentàccio