corrispondente
[cor-ri-spon-dèn-te]
(pl. -ti,
part. pres. di corrispóndere)
A
agg.
1 Che corrisponde a un'altra cosa, che ha stretta relazione con qualcosa: ci sono diritti e corrispondenti doveri; la molla c. alla leva; impronte digitali non corrispondenti a quelle dell'imputato
2 Conforme: dichiarazione non c. al vero
‖ Equivalente, analogo: peso c. a tre chili
‖ Adeguato, proporzionato, conveniente: un compenso non c. al lavoro svolto
3 non com. Disposto sulla stessa linea; situato dirimpetto: una finestra c. a quella del mio studio
4 raro Vicendevole, scambievole, reciproco
5 Socio corrispondente, socio onorario di una accademia, che non risiede nella città dove ha sede l'accademia e non partecipa alle attività direttive e amministrative, ma solo a quelle scientifiche, inviando studi, comunicazioni e ricevendo atti, relazioni e sim.
6 GEOM Angoli corrispondenti, quelli formati in coppia da due rette, parallele o no, tagliate da una retta trasversale
B
s.m. e f.
1 Chi è in rapporto epistolare con una persona o ente
‖ Persona che ha l'incarico di sbrigare la corrispondenza di un'azienda: c. commerciale; c. in lingue estere
2 COMM Banca o persona privata con cui un'azienda, per lo più di credito, svolge abitualmente le proprie pratiche d'affari in una sede diversa dalla propria, nazionale o estera
3 GIORN Chi è incaricato da un giornale o dalla radio o dalla televisione di inviare notizie, articoli, servizi dal luogo dove risiede o dove è stato appositamente inviato: il nostro c. da Parigi
‖ Corrispondente di guerra, giornalista inviato su un fronte di guerra