coltello
[col-tèl-lo]
dial. cortello
s.m. (pl. i coltèlli, ant. e lett. le coltèlla f.)
1 Arnese di varia foggia, composto da una lama tagliente, in genere acuminata, e da un manico, usato come utensile per tagliare o come arma
‖ Coltello anatomico, usato per sezionare cadaveri
‖ Coltello chirurgico, bisturi
‖ Coltello elettrico, composto da due lame parallele che si muovono in modo rapido e alternato grazie a un motore elettrico
‖ Coltello fermo, con lama fissa
‖ Coltello da lancio, con lama massiccia, dalla punta a doppio tagliente
‖ Coltello a serramanico, con la lama pieghevole, inseribile all'interno del manico
‖ Coltello da tasca, di piccole dimensioni, generalmente a serramanico
‖ Coltello da tavola, con la punta stondata
‖ fig. Avere il coltello dalla parte del manico, essere in posizione di vantaggio
| Avere il coltello, essere con il coltello alla gola, essere in una situazione disperata, che costringe ad accettare qualsiasi condizione
| Da tagliarsi con il coltello, che si taglia con il coltello, di ciò che è denso, fitto, intenso: c'era una nebbia da tagliarsi con il c.; una tensione che si taglia con il c.
| Guerra, lotta a coltello, accanita, fierissima
| Prendere il coltello per la lama, danneggiarsi consapevolmente
| ant. Servire di coppa e coltello, con grande cura
2 fig. Pena lancinante, profonda
3 EDIL A coltello, di coltello, per coltello, di mattoni disposti per taglio nella costruzione di muri divisori e sim.
4 ELETTR Interruttore usato per separare le diverse parti di cui si compongono i circuiti
5 TECN Fulcro della bilancia
6 ST Notte dei lunghi coltelli, lo sterminio delle SA da parte delle SS naziste ordinato da Hitler nel 1934; fig. momento di lotta accesa e incontrollata all'interno di un gruppo organizzato, spec. di un partito politico
7 ant. Daga
‖ dim. coltellìno; coltellétto
| accr. coltellóne
| pegg. → coltellàccio