collo1
[còl-lo]
s.m.
1 Parte del corpo umano e di altri vertebrati che unisce la testa al busto: avere il c. lungo, corto, taurino; portare un fazzoletto al c.; mettersi una sciarpa al c.
‖ Collo di cigno, averlo lungo e sottile
‖ Collo di giraffa, esageratamente lungo
‖ Avere un braccio al collo, ingessato
‖ Gettare le braccia al collo, abbracciare con impeto
| Tenere qualcuno in collo, tenerlo in braccio
‖ Tirare il collo a un pollo, ucciderlo
‖ Torcere il collo, uccidere
‖ fig. A rotta di collo, a grande velocità: è partito a rotta di c.
| Avere il laccio al collo, essere impedito, ostacolato, impossibilitato a fare qualcosa; essere dominato da altri
| Essere indebitato fino al collo, pieno di debiti
| Fare allungare il collo a qualcuno, farlo aspettare a lungo
| Mettere i piedi sul collo a qualcuno, dominarlo, opprimerlo
| Piegare il collo, sottomettersi
| Prendere qualcuno per il collo, costringerlo a fare qualcosa contro il suo interesse, spec. a pagare un prezzo troppo alto
| Rompersi il collo, il nodo del collo, l'osso del collo, morire precipitando; fig. andare in rovina
| Tirare il collo a una bottiglia, sturarla
| Tra capo e collo, all'improvviso
2 estens. Parte assottigliata e allungata di qualcosa, spec. di organi anatomici o di recipienti: il c. del piede; il c. della bottiglia, del fiasco
‖ fig. Collo di bottiglia, impedimento, restringimento, rallentamento di un flusso o di un processo
3 estens. Parte di un indumento che sta intorno al collo o che lo riveste: il c. della giacca, dell'abito, della camicia
4 non com. Cima, sommità di monte valicabile
5 ARCH Parte inferiore del capitello
6 MAR Giro completo di un cavo attorno a un oggetto
‖ Prendere uno, due, tre colli, avvolgere una, due, tre volte
7 MECC Collo d'oca, ansa di un albero di acciaio, di un tubo
‖ Albero motore a collo d'oca, a gomiti
8 MUS Parte superiore di uno strumento