ci2
A
pron. person. atono di 1ª pers. pl. (in unione alle particelle pron. atone lo, la, li e alla particella ne si sostituisce con → ce; si prepone a si e se ne: non c. si crede; non c. se ne rende conto; si pospone ai pron. mi, ti, gli, le: ti c. affidiamo, ma è uso raro)
1 Noi (come compl. ogg. in posizione sia proclitica che enclitica): c. ha visti mentre uscivamo; c. apprezzano per quello che siamo; invitateci più spesso
‖ Si usa nella coniug. di verbi rifl., rifl. recipr., intr. pronom. e nella forma impers.: noi c. laviamo; c. si lava; c. vediamo domani; aiutiamoci; scriviamoci ogni giorno; c. divertiremo, vedrai
2 A noi (come compl. di termine, in posizione sia proclitica che enclitica): c. regala sempre oggetti utili; c. darai una mano?; offriteci un aperitivo; fateci vedere
B
come pron. dimostr.
1 A ciò, di ciò, da ciò, su ciò, in ciò: c. farai ancora caso?; non farci caso; non c. si guadagna nulla; puoi contarci; non voglio averci a che fare
2 Con lui, con lei, con loro: c. esci ancora?
‖ pleon. Con quei ragazzi ci esce ancora?
C
avv.
1 In questo luogo, in quel luogo: rimango qui perché c. sto benissimo; andateci adesso
‖ Unito a forme del verbo essere: non c'è rimasto nessuno; non ci sono più soldi
‖ C'è caso, può darsi
‖ C'era una volta, esordio delle fiabe
‖ Non c'è che dire, non si può negare
‖ Non c'è verso, non è possibile, non si riesce
‖ pleon. Qui ci si vive bene
2 Per questo luogo, per quel luogo: hai detto che c. passi davanti?
‖ pleon. Per quella via non ci passano tram
3 non com. Da questo luogo, da quel luogo: trasseci l'ombra del primo parente Dante
4 Con valore indeterm. di tempo e di luogo: ti ci vorrebbe più denaro
‖ Ci vuole, è necessario: c. vuole pazienza!
‖ Ci corre!, c'è grande differenza
‖ Starci, essere d'accordo: mi spiace, ma non c. sto!
‖ pleon. Ci vede poco