calendario
[ca-len-dà-ri-o]
s.m. (pl. -ri)
1 Sistema convenzionale di computo del tempo per mezzo di divisioni costanti, la minima delle quali è il giorno, basato sul moto apparente solare o lunare: c. romano, greco, egiziano, ebraico, maomettano
‖ Calendario giuliano, così detto da Giulio Cesare in quanto riformò il vecchio calendario romano nell'anno 708 di Roma
‖ Calendario gregoriano, dal nome di papa Gregorio XIII, riformatore, nel 1582, del calendario giuliano, tuttora vigente nella maggioranza degli Stati
‖ Calendario lunare, fondato sul moto della Luna
‖ Calendario rivoluzionario francese, adottato nella Francia rivoluzionaria dal 22 settembre 1793 al 31 dicembre 1805
‖ Calendario solare, che suddivide il tempo secondo l'anno solare
2 Tabella, complesso di più fogli, o libretto e sim. in cui sono registrati ordinatamente i giorni di ciascun anno, suddivisi per mesi e per settimane, spesso con l'indicazione del Santo festeggiato in ciascun giorno, delle ricorrenze festive religiose e civili, del corso del Sole e della Luna ecc.: c. da tavolino, da muro
‖ Calendario astronomico, che registra il corso del Sole giorno per giorno, le lunazioni ecc.
‖ Calendario civile, che indica tutte le ricorrenze civili riconosciute dallo Stato
‖ Calendario ecclesiastico, che registra tutte le feste religiose e le altre funzioni dell'anno liturgico
‖ Calendario meteorologico, con le previsioni del tempo nei vari periodi dell'anno
‖ fig. Avere o non avere qualcuno nel proprio calendario, tenerlo o no in considerazione
3 estens. Programma annuale di particolari fatti o avvenimenti: c. scolastico, venatorio, sportivo, calcistico
‖ Calendario agricolo, con l'indicazione delle colture secondo i vari periodi dell'anno
‖ Calendario di borsa, con l'indicazione dei giorni destinati alle operazioni di borsa
‖ Calendario giudiziario, in cui sono indicati, per ciascun distretto di corte d'appello, i giorni delle udienze
4 ant. Catalogo, registro
‖ dim. calendariétto; calendariùccio; calendarìno
| accr. calendarióne