bocca
[bóc-ca]
s.f. (pl. -che)
1 Cavità della parte anteriore del capo, presente nell'uomo e in molti animali, delimitata dalle labbra, sede del gusto, in cui si introducono gli alimenti e che serve alla respirazione e all'emissione di voce e suoni
‖ Per bocca, per via orale
‖ Respirazione bocca a bocca, tecnica di rianimazione in cui il rianimatore insuffla aria nei polmoni della persona priva di sensi
‖ fig. Restare a bocca aperta, per la meraviglia, lo stupore
| Finire, cadere in bocca a qualcuno, finire in suo potere
| Cadere, cacciarsi in bocca al lupo, in potere di una persona pericolosa
| In bocca al lupo!, formula di augurio per chi si accinge a un'impresa difficile o pericolosa
| Sentirsi, avere il cuore in bocca, provare grande emozione o spavento
2 estens. Parte esterna della bocca, labbra: la b. mi baciò tutto tremante Dante; b. larga, stretta
‖ Storcere la bocca, per la disapprovazione o il disgusto
‖ Far bocca da ridere, atteggiare le labbra al sorriso
‖ fig. Avere la schiuma alla bocca, essere accecati dall'ira
3 estens. Senso del gusto e gusto stesso: cibo gradito alla b.
‖ A bocca asciutta, senza mangiare
| Lasciare, restare a bocca asciutta, privi di qualcosa, delusi
| Lasciare la bocca buona, cattiva, lasciare soddisfatti, insoddisfatti
‖ fig. Avere l'acquolina in bocca, avere vivo desiderio di qualcosa
| Avere ancora il latte in bocca, essere molto giovani e inesperti
| Essere di bocca buona, facilmente accontentabile
| Essere di bocca dolce, scelta, di gusti difficili
| Essere di bocca larga, essere avidi
| Fare la bocca a qualcosa, abituarcisi
| Rifarsi la bocca, eliminare un cattivo sapore; fig. una brutta impressione
| Tenere a bocca dolce, tenere buoni con lusinghe, promesse
| Togliere il pane di bocca a qualcuno, privarlo anche del necessario
4 Organo fonatorio, quello con cui si parla
‖ Aprir bocca, parlare
‖ A bocca chiusa, in silenzio
‖ Bocca d'inferno, bestemmiatore o persona maldicente
‖ Bocca d'oro, persona saggia
‖ Chiudere, tappare, cucire la bocca a qualcuno, impedirgli di parlare, ridurlo al silenzio
‖ Con la bocca, non con il cuore, solo a parole
‖ Tenere, avere la bocca cucita, mantenere un segreto
‖ Dire quello che viene alla bocca, parlare a vanvera, senza riflettere
‖ Lasciarsi uscire, scappare qualcosa di bocca, dirla senza volere
‖ fig. Acqua in bocca!, esortazione al silenzio
| Essere sulla bocca di tutti, essere argomento di maldicenza
| Levare di bocca una parola a qualcuno, prevenirlo nel dirla
| Avere sempre in bocca, qualcosa, qualcuno, parlarne spesso
| Essere largo di bocca, parlare con volgarità
| Essere la bocca della verità, essere sempre sincero
| Mettere bocca in una cosa, intromettersi
| Mettere in bocca a qualcuno un parere, un giudizio, suggerirglielo o attribuirglielo
| Parlare, esprimersi a mezza bocca, in modo reticente
| Passare di bocca in bocca, diffondersi: la notizia passò di b. in b.
| Tirar fuori di bocca qualcosa o qualcuno, sforzarsi di fargliela dire
| pop. Lavarsi, sciacquarsi la bocca di qualcuno, sparlarne
5 fig. Persona, individuo: una famiglia con tre bocche da sfamare.
6 fig. Apertura di entrata o di uscita; apertura di un luogo o di un oggetto: la b. del pozzo, del forno, del vulcano
‖ Bocca del ghiacciaio, apertura alla fronte del ghiacciaio dalla quale fuoriesce il fiume glaciale
‖ Bocca dello stomaco, apertura superiore dello stomaco
‖ Bocca da fuoco, pezzo d'artiglieria, cannone
‖ Bocca di lupo, boccadilupo
‖ Bocca d'opera, boccascena del teatro
7 BOT Bocca di leone, erba perenne delle Scrofulariacee (Antirrhinum maius), a foglie lanceolate e fiori di vari colori
‖ Bocca di lupo, pianta erbacea perenne delle Labiate (Melittis mellissophyllum) con foglie cuoriformi e fiori rosei o bianchi
8 GASTRON Bocca di dama, pasta dolce fatta con farina, mandorle, zucchero e uova
9 GEOGR Foce di un fiume: b. d'Arno; le bocche del Nilo
‖ Stretto di mare: Bocche di Bonifacio
‖ Passo o valico di monte: b. Seriola; b. Trabaria