azione1
[a-zió-ne]
A
s.f. (pl. -ni)
1 L'agire, l'operare, il fare, come manifestazione di volontà: il verbo esprime l'a.; bisogna prima pensare, poi passare all'a.
‖ Essere un uomo d'azione, pronto e assiduo nell'agire, nell'operare
‖ Entrare in azione, iniziare ad agire
‖ L'agire, come manifestazione soggetta a giudizio morale: commettere una buona, una cattiva a.
2 L'agire, come manifestazione di forza fisica o spirituale: l'acido esercita un'a.; il mio rimprovero non ha avuto alcuna a. su di te
3 Movimento, moto: appena si alza, si mette subito in a.; mettere il motore in a.
‖ Modo di gestire, di muoversi, spec. di attore: recita bene, ma difetta nell'a.
4 DIR L'agire davanti alla giustizia per ottenere il riconoscimento di un diritto; procedimento giudiziario, causa: a. giudiziaria; intentare, promuovere un'a. penale, civile
‖ Reato di azione pubblica, quello perseguibile d'ufficio
5 LETTER, TEATR Soggetto, svolgimento, intreccio di un'opera letteraria: l'a. del dramma si svolge a Milano
‖ Unità d'azione, una delle tre unità attribuite ad Aristotele, che prevede, in un'opera drammatica, un unico argomento principale, privo di episodi secondari
‖ Rappresentazione: a. scenica, teatrale, cinematografica, coreografica
6 MIL Fatto d'armi: a. militare, navale, aerea; azioni d'attacco, di difesa
‖ Azione dimostrativa, per ingannare il nemico, fatta attaccando in un punto diverso da quello voluto
7 SPORT Manovra o insieme di manovre di gioco, spec. negli sport di squadra: a. di difesa
‖ Modo di condurre il gioco: a. lenta, veloce
8 ant. Negozio, affare, faccenda
B
come interiez.
Si usa sui set cinematografici per ordinare l'inizio di una ripresa
‖
dim. azioncèlla;
azionùccia
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pegg. azionàccia