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avere
[a-vé-re]
(ho, ant. àggio, àio, hài, ha, ant. àve o hàve, meno com. ò, ài, à, abbiàmo, ant. avémo, avéte, hànno, meno com. ànno; avévo, -vi, -va, avevàmo, avevàte, avévano; èbbi, ant. èi, avésti, èbbe, avémmo, raro èbbimo, avéste, èbbero, ant. èbbono; avrò, avrài, avrà, avrémo, avréte, avrànno, ant. averò, averài ecc. e arò, arài ecc.; ho avuto; avévo avùto; èbbi avùto; avrò avùto; congiunt. pres. àbbia, ant. àggia, abbiàmo, abbiàte, àbbiano, ant. aggiàte, àggiano; avéssi, avésse, avéssimo, avéste, avéssero; àbbia avùto; avéssi avùto; avrèi, ant. averèi e avrìa, avrésti, ant. averésti, arésti, avrèbbe, ant. averèbbe e avrìa, avrémmo, avréste, avrèbbero, ant. averémmo ecc.; avrèi avùto; imper. àbbi, àbbia, abbiàte, àbbiano, ant. àggi, àggia ecc.; imper. fut. avrài, ant. averài, avrà, avréte, avrànno; avéndo; → avènte e → abbiènte; avùto, ant. aùto; è v. aus. nella formazione dei tempi composti dei v. transitivi attivi, dei tempi composti di molti v. intransitivi e dei v. servili quando il verbo seguente all'infinito ha l'aus. avere)
A
v. tr.
1 Possedere, disporre di qualcosa: a. una casa, molti libri, cinque figli
‖ Essere dotato di, contenere: è una città che ha molte industrie; quanti abitanti ha Roma?
‖ Riferito a entità astratte: non a. più speranza; a. molta esperienza
‖ Riferito a caratteristiche fisiche e psicologiche, a età e sim.: a. una bella voce, occhi azzurri, una notevole statura; a. ingegno, scarse virtù, poche idee; ha già vent'anni
| Ha molto di suo padre, gli somiglia molto
| Avere del buono, del matto, del galantuomo, partecipare di tali qualità
‖ ass., fig. Chi più ne ha più ne metta, chi ha nuove cose da aggiungere, ne aggiunga
‖ Esprime indirettamente un possesso, in frasi con compl. ogg. determinato da un compl. predicativo: a. il padre malato; a. le mani tinte d'inchiostro; a. un inverno freddissimo; ho vicino a me tuo fratello; la casa ha un giardino di fronte
‖ fig. Avere qualcosa per la testa, non riuscire a distoglierne il pensiero; tramare, macchinare qualcosa
| Avere qualcuno dalla propria, dalla propria parte, essere sostenuto, appoggiato
| Averne fin sopra i capelli, essere esausto di qualcosa
| Averne per un pezzo, essere impegnato per molto tempo
| Avere qualcosa sullo stomaco, non averla ancora digerita
| pop. Avere qualcuno sullo stomaco, non sopportarlo
2 Tenere, stringere: indovina che cosa ho in mano
‖ Portare addosso: non ho più il portafoglio; hai un bel vestito
3 Conseguire, ottenere: ha avuto il primo premio; ne ho avuto molto piacere
‖ Ricevere: hai avuto la mia lettera?; ebbi notizie tue da tuo padre
‖ Acquistare, entrare in possesso: questo quadro l'ho avuto per una cifra irrisoria
‖ Riscuotere, percepire: quanto hai di stipendio?
4 Sentire, provare: a. fame, freddo, paura; non ho nulla contro di te; si può sapere che hai?
‖ Patire, essere affetto: a. la febbre; a. l'influenza
‖ Godere: non ho un momento di pace; aveva una salute di ferro
5 (Unito a un s. direttamente o per mezzo delle prep. a e in, acquista il significato del s. stesso)
‖ Avere colpa, essere colpevole
‖ Avere cura, curare
‖ Avere valore, valere
‖ Avere fortuna, essere fortunato
‖ Avere bisogno, necessitare
‖ Avere luogo, tenersi, svolgersi
‖ Avere a cuore, sentir premura, sollecitudine
‖ Avere a mente, ricordare
‖ Avere a grado, gradire
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